Italia, De Rossi: «Non sono insostituibile»

Le dichiarazioni del centrocampista azzurro in conferenza stampa.

MONDIALI ITALIA CONFERENZA STAMPA DE ROSSI – Intervenuto in conferenza stampa a Casa Azzurri, Daniele De Rossi ha fatto il punto della situazione, partendo però dalla sua prestazione contro l’Inghilterra: «E’ sbagliato pensare che sia insostituibile dopo una partita e questo vale per me e qualsiasi altro giocatore, del resto nel mio ruolo ci sono 2-3 alternative. A me interessano solo i punti, non questi titoli. Addio Pirlo alla Nazionale? Dopo dieci-dodici anni passati insieme, anche in camera, in Nazionale sei segnato, a maggior ragione se penso che questa può essere l’ultimo Mondiale che giochiamo insieme. Social network? Non li uso pubblicamente, ma utilizzo profili con un nome diverso su Facebook per condividere e comunicare con la mia famiglia e i miei amici. Ci sono molti fake: ieri uno ha messo all’asta la mia maglia della gara contro l’Inghilterra, ma non ero io…», ha dichiarato il mediano azzurro.

L’AVVERSARIO – Il centrocampista dell’Italia ha parlato poi della prossima sfida: «Dobbiamo temere la Costa Rica, ci vuole sana paura per una squadra che ha sorpreso. Giochiamo anche alle 13, per cui sarà difficile anche climaticamente, loro sono più abituati. Li troveremo carichi per la vittoria, non possiamo sottovalutarli. Modulo? Forse Thiago Motta è meno dinamico ed esplosivo di me, ma ha più classe ed è più regista, quindi potrebbe giocare al mio posto. E’ un mediano difensivo, tra i più forti al mondo. Noi tiki-taka come la Spagna? Magari! Una delle cose belle che il calcio ci ha dato negli ultimi anni, ma la nostra è un’invenzione del mister. Ma tenere la palla quando fa caldo è meglio che doverla andare a prendere dagli avversari».

LA LINEA MEDIANA – Infine, De Rossi ha parlato del centrocampo azzurro: «Penso che sia esagerato pensare che sia il più forte, perché abbiamo vinto una sola partita e il risultato della Spagna distrae sull’effettivo valore dei giocatori. Abbiamo un centrocampo forte da tanti anni e questo mi sembra uno dei più ricchi di giocatori con sfaccettature diverse, che si possono completare bene».