2013
Barcellona, Messi: «Non volevo evadere il fisco»
BARCELLONA MESSI – Messi si difende dalle accuse di evasione fiscale di oltre 4 milioni di euro dal 2007 al 2009. Ascoltato oggi in tribunale per oltre 2 ore e 30 insieme al padre-agente (la sua udienza è durata 1 ora) la Pulce si è difesa dalle accuse e si è dichiarato innocente definendo la presunta evasione un errore commesso in buona fede. I Messi anno sostenuto di essere convinti della regolarità di “appoggiare” a società di comodo in Belice e Uruguay i proventi milionari ricevuti dagli sponsor.
LA DISPONIBILITA’ – L’avvocato difensore del talento argentino ha puntato, nella sua arringa difensiva, sull’assolutà disponibilità di Messi a regolare la posizione versando la parte pattuita con la giustizia. I tifosi hanno accolto il campione argentino con urla di sostegno ma anche con qualche «ladro».