Livorno – Roma: De Rossi e Florenzi non perdonano le distrazioni amaranto

SERIE A LIVORNO ROMA SINTESI – Esordio dolce di Rudi Garcia sulla panchina della Roma, amaro invece per il Livorno, che si affaccia in Serie A con una sconfitta. De Rossi e Florenzi regalano tre punti importanti alla squadra giallorossa per proseguire con serenità il processo di crescita inaugurato dal tecnico francese, mentre la sconfitta servirà ai ragazzi di mister Nicola per svegliarsi e gettar via la timidezza in un campionato nel quale serve più malizia e determinazione. Cliccate qui per le pagelle dei protagonisti!

PRIMO TEMPO – Parte subito forte la Roma, che ha cominciato a schiacciare i padroni di casa: al 1’ lo squillo è di Florenzi, con una conclusione che però non ha impensierito particolarmente Bardi. Esordio timoroso, invece, degli amaranto, alla ricerca del gioco mostrato nella passata stagione. All’8’ la prima sortita offensiva del Livorno: aggancio acrobatico di Paulinho, che serve poi Schiattarella, che si invola sulla destra e piazza un cross dal quale scaturisce però solo un corner. Poca qualità nei primi minuti, del resto la condizione dei protagonisti non è al top ed, infatti, il ritmo, la circolazione della palla e la qualità delle giocate ne risentono. Dubbi sul fuorigioco al 12’ di De Rossi, che dagli sviluppi di un calcio d’angolo ha calciato forte, impegnando Bardi. Serpentina al 16’ sulla destra e poi tiro di Maicon, che ha dimostrato di essere in partita e di poter essere utile per i giallorossi. Al 20’ bell’inserimento di Borriello, che taglia in due la difesa del Livorno, ma Ceccherini è bravo ad anticiparlo prima che calciasse. Gran botta di Emerson al 22’: siluro del centrocampista, che però essendo centrale non sorprendere l’esperto De Sanctis. Di prima intenzione, invece, dopo un minuto Totti, che si coordina bene dopo il suggerimento di Pjanic, ma non trova la porta. Il gol viene sfiorato al 28’ dal capitano della Roma, che con una bordata dalla distanza colpisce la traversa. Manovra troppo lenta, poca brillantezza nell’uno contro uno e a giovarne sono i padroni di casa, che riescono a reggere. Palla pericolosa di Paulinho al 35’ per l’inserimento di Mbaye, ma la trama amaranto si spegne sul fondo. Prende coraggio il Livorno, che nei minuti finali della prima frazione di gioco si porta in avanti, ma, complice il caldo, latitano gli spunti da ambo le parti.

SECONDO TEMPO – La seconda frazione di gioco si apre con un bell’inserimento di Borriello al 1’, che riesce a superare Valentini, ma non l’esperto Ermerson e dunque perde l’occasione per tirare, cosa che avrebbe dovuto fare di prima intenzione. Prende coraggio la squadra ospite, che comincia a spingere in avanti. La risposta del Livorno arriva al 50’ con un tentativo dalla destra di Belingheri, che viene pericolosamente deviata dalla difesa giallorossa ma che non complica la situazione. Suggerimento interessante al 55’ di Duncan, che è stato attento all’inserimento di Paulinho e l’ha servito con una bella palla, sulla quale però il brasiliano non riesce ad arrivare per primo. Brutto movimento, invece, di Mbaye, che si fa “bere” da Florenzi, il quale taglia con una diagonale la difesa avversaria e tira, ma Bardi è attento ed effettua una bella parata. Il pubblico con il passare del tempo comincia a spingere il Livorno, incoraggiato dal fatto che la Roma non riesce a rendersi particolarmente pericolosa. Pregevole il siluro dalla distanza di Ceccherini al 63’, a cui risponde Florenzi subito dopo con un bel destro che si spegne sul palo. Il gol è nell’aria e arriva poco dopo: al 65’ De Rossi si affaccia in avanti e con un tiro dalla distanza infila Bardi. Partita in salita per il Livorno, che dopo un minuto viene battuto anche da Florenzi: altro inserimento del funambolico giallorosso, che poi con un preciso sinistro raddoppia. Il Livorno tira i remi in barca e la Roma può gestire con serenità la partita, riservandosi momenti di forcing, come all’80’ quando Maicon prova a sbloccarsi con un bel tiro dalla distanza, che sfiora la traversa. Alla fine i minuti scorrono tra tiri da fuori, saltuarie sortite in attesa del triplice fischio.

LIVORNO 0-2 ROMA

LIVORNO (3-5-2): Bardi; Valentini, Emerson, Ceccherini; Schiattarella, Luci, Duncan (81’ Piccini), Greco, Gemiti (32’ Mbaye); Belingheri (59’ Dionisi), Paulinho. A disposizione: Mazzoni, Aldegani, Decarli, Siligardi, Benassi, Bernardini, Biasci, Bartolini, Lambrughi. Allenatore: Nicola.

ROMA (4-3-3): De Sanctis; Maicon, Benatia, Castan, Balzaretti; Bradley, De Rossi, Pjanic; Borriello (59’ Gervinho), Totti, Florenzi (70’ Marquinho). A disposizione: Skorupski, Lobont, Torosidis, Romagnoli, Burdisso, Dodò, Taddei, Caprari, Tallo, Lamela. Allenatore: Garcia.

Arbitro: Davide Massa di Imperia. Assistenti: Galloni e Preti. IV: Barbirati. Add1: Bergonzi. Add2: Fabbri.

Marcatori: 65’ De Rossi, 66’ Florenzi

Ammoniti: Castan (R), Schiattarella (L), Benatia (R)