2013
La Sampdoria tiene testa, ma Tevez fa grande la Juventus
SAMPDORIA JUVENTUS SERIE A SINTESI CRONACA – Sampdoria e Juventus si affrontano per la prima giornata di Serie A 2013/2014 allo Stadio Luigi Ferraris di Genova. I blucerchiati affrontano i campioni d’Italia con la consapevolezza di averli battuti per ben due volte nella scorsa stagione. La partita comincia subito con grande ritmo e le due squadre sin dalle prime battute si affrontano a viso aperto.
PRIMO TEMPO: JUVE SPRECONA – Il primo lampo è targato Juventus: al 3′ Andrea Pirlo sferra un destro da fuori area, ma Da Costa risponde con grande personalità respingendo sopra la traversa. Al 18′ va Pirlo dalla bandierina a pescare Asamoah che di testa sfiora il vantaggio. Al 21′ è ancora la Juventus a rendersi prericolosa: la squadra di Conte dopo un rapido contropiede arriva al tiro con Tevez, ma un ottimo Da Costa respinge. I blucerchiati faticano ad uscire dal proprio guscio, salvo sporadiche accelerazioni di Manolo Gabbiadini, che talvolta risulta letale. La seconda fase del primo tempo è avara di occasioni, ma la sfida è comunque molto accesa dal punto di vista agonistico. I bianconeri fanno la partita e imbastiscono svariate manovre offensive, ma un’accorta Sampdoria riesce sempre a sventare il pericolo, grazie anche ad una solida retroguardia che regge l’urto senza vacillare. La squadra di Delio Rossi così mantiene inviolata la porta per i primi 45 minuti dimostrando grande solidità e compostezza, anche se la Juventus ha sbagliato qualcosa di troppo davanti al portiere.
TEVEZ GIA’ DECISIVO – La seconda frazione di gioco ha la stessa ossatura del primo tempo, con la Juventus che prova a fare la partita. Alla Sampdoria invece spetta il compito di difendere e ripartire. I bianconeri prendono coraggio e attaccano sempre con maggior insistenza. Al 58′ la Juventus riesce a penetrare la difesa avversaria. Vidal pesca Pogba con un lancio millimetrico, il francese entra in area e tocca per Tevez che solo davanti al portiere appoggia comodamente alle spalle di Da Costa. La Sampdoria però reagisce e non sta certo a guardare. Dopo pochi minuti infatti i blucerchiati vanno a segno, ma l’arbitro Banti ferma tutto per fuorigioco di Costa. La squadra di Delio Rossi dimostra di essere nettamente in partita e tira fuori le unghie scossa dal gol incassato. Al 69′ Pogba pesca l’inserimento di Lichtsteiner che nel frattempo ha tagliato in mezzo all’area, ma il colpo di testa dello svizzero finisce di poco al lato. A questo punto del match Conte predica la calma. I suoi giocatori così gli danno retta e impostano un logorante possesso palla che manda in titl i blucerchiati. Nella fase finale tanta generosità da parte dei blucerchiati, ma non basta. La Juventus esce vittoriosa dal campo e dimostra di avere un’arma in più. Ottima la partenza degli uomini di Conte che non sembrano essere appagati dai due scudetti vinti, anzi i bianconeri hanno più fame che mai. Lo stesso si può dire per la Sampdoria, che nel finale paga la stanchezza. Ci sarà tempo per migliorare, magari contro avversari più abbordabili.