2013
Fiorentina – Catania: il posticipo della prima giornata.
Lunedì sera i viola affronteranno i siciliani.
Ormai ci siamo, il campionato di Serie A 2013/14 sta per partire con due anticipi che vedranno impegnate due delle squadre favorite alla vittoria finale: il Milan (alle 18 in casa della neo-promossa Hellas Verona) e la Juventus (alle 20 e 45 a Genova con la Sampdoria). A fare da posticipo alla prima giornata del torneo sarà la sfida Fiorentina-Catania. I viola, reduci dalla vittoria nei preliminari di Europa League per 2 a 1 in casa del Grasshopper, affronteranno il Catania, che, senza Gomez e Lodi, spera di poter ripetere gli ottimi risultati della scorsa stagione. La formazione sicula, d’altro canto, cercherà di approfittare della stanchezza residua dei viola, a causa del doppio impegno coppa-campionato, per cominciare nel migliore dei modi la stagione. Questa sarà la 33a volta che le due formazioni si affronteranno nel campionato di Serie A, con all’attivo 19 successi per i viola e solo 5 per il Catania. In casa, inoltre, la Fiorentina non è mai stata battuta dagli etnei (11 vittorie e 5 pareggi), che, negli ultimi otto incontri all’Artemio Franchi, sono stati sconfitti per ben sette volte. I viola, che esordiranno in casa per l’ottava volta in nove anni, non perdono la prima di campionato da sei stagioni (3 vittorie e 3 pareggi); al contrario, il Catania non vince la prima di campionato da quattro. Sarà la quarta volta che Montella affronterà da allenatore gli etnei, con all’attivo una sola vittoria e ben due sconfitte. Tuttavia, l’allenatore viola si ritrova nelle mani una squadra che sulla carta dovrebbe dare molto filo da torcere alle big e competere per il titolo o, quantomeno, per le zone alte della classifica. I viola possono contare, infatti, sul duo d’attacco Gomez – Rossi, con il primo autore di 99 reti con la maglia del Bayern nelle ultime cinque stagioni (di cui 10 triplette) e il secondo in cerca di riscatto dopo due annate sfortunate, a causa di un doppio infortunio che lo ha tenuto fermo ai box. In centrocampo, poi, Montella si ritrova elementi di spessore ed esperienza che possono fare la differenza in campionato, tali Ambrosini, giunto a costo zero dal Milan, Aquilani e Valero, senza dimenticare Cuadrado, autore di ben 119 dribbling nello scorso campionato. Guai a dimenticarsi poi del giovane Ljajic, nonostante il suo futuro sembri ormai lontano da Firenze. Il ragazzo, sulle cui tracce c’è anche la Juventus, non sembra sicuro di voler rinnovare il contratto in scadenza e i Della Valle stanno valutando una sua cessione, preferibilmente all’estero. Lunedì sera, Montella dovrebbe schierare un 3-5-2 con Neto tra i pali, una difesa a tre composta da Tomovic, Rodriguez e Savic, con al centrocampo Aquilani, Valero e Ambrosini e sulle fasce Cuadrado e Pasqual. La coppia d’avanti dovrebbe essere quella vista giovedì sera con il Grasshopper, composta da Rossi e Gomez, con Ljajic in panchina. Il Catania risponderà con un 4-3-3, con Andujar tra i pali, Alvarez, Legrottaglie, Spolli e Monzon in difesa, a centrocampo verranno schierati Izco, Tachtsisdis e Biagianti, mentre in attacco ci saranno Barrientos, Bergessio e Leto. La gara sarà diretta da Doveri e avrà inizio alle 20 e 45.