Napoli – Bologna: azzurri bene alla ‘prima’, ma c’è il fattore Kone

I rossoblù hanno sconfitto due volte gli azzurri al ‘San Paolo’ nella scorsa stagione

PRECEDENTI NAPOLI BOLOGNA – Una sfida particolare e mai banale, soprattutto per l’andamento delle ultime stagioni, quella tra Napoli e Bologna, che andrà in scena al ‘San Paolo‘ domenica sera per l’avvio della Serie A edizione 2013/2014. Un’occasione del genere si è avuta, anche se a campo invertito, ben settantasei anni fa, quando i felsinei ospitarono e sconfissero gli azzurri con il punteggio di 3-2 grazie alla rete di Sansone e alla doppietta di Maini. Questo punteggio è anche lo stesso che è scaturito dall’ultimo precedente di campionato tra Napoli e Bologna, anche se sono stati sempre i rossoblù a vincere, in una gara contraddistinta dallo spettacolare gol del greco Kone, andato a segno con una mezza rovesciata partita dal limite dell’area e finita sotto l’incrocio dei pali.

NAPOLI, BUONA LA PRIMA – Se c’è un dato certo che riguarda il Napoli e il suo inizio di campionato, è sicuramente il segno “2”, visto che gli azzurri hanno vinto le ultime due gare inaugurali di Serie A, espugnando prima il ‘Dino Manuzzi‘ con le reti di Campagnaro e Lavezzi, e poi il ‘Renzo Barbera‘ di Palermo grazie ai gol di Hamsik, Pandev e Cavani. Nell’ultima gara inaugurale in cui sono stati i partenopei i padroni di casa, è arrivata nel campionato 2007/2008, e anche in quel caso arrivò una vittoria in trasferta, visto che il Cagliari espugnò il ‘San Paolo‘ con le reti di Matri e Foggia. D’altro canto, c’è un Bologna che non sembra particolarmente a proprio agio con le prime giornate di campionato, visto che nella scorsa stagione ha perso contro il Chievo, mentre due stagioni fa fu la Fiorentina a sconfiggere la formazione felsinea.

MALEDIZIONE ROSSOBLU’ – Tuttavia, il Napoli proverà a sfruttare la propria striscia vincente tra le mura amiche, che dura ormai da cinque giornate e ha visto la compagine azzurra, allora allenata da Walter Mazzarri, mettere a segno ben tredici gol, anche se proprio il Bologna è stata l’unica squadra a sconfiggere i partenopei al ‘San Paolo‘ nella scorsa stagione, limitatamente alle sfide di campionato. Anche in Coppa Italia, pochi giorni dopo il successo domenicale, i rossoblù ebbero la meglio sugli azzurri, con un 2-1 in cui le reti di Pasquato e del solito Kone riuscirono a rimontare l’iniziale vantaggio napoletano, firmato dal solito Cavani.

SORPASSO BOLOGNESE – Proprio nella scorsa stagione, grazie alla vittoria per 3-2 a cui abbiamo già fatto cenno all’inizio di questo approfondimento, il Bologna ha messo la freccia e ha superato il Napoli nel conto dei precedenti tra le due squadre, salendo a quota 38 vittorie contro le 37 affermazioni dei partenopei. Sono 35, dunque, i pareggi. Quanto alle sfide disputate in terra campana, ci sono state 55 partite tra Napoli e Bologna, con gli azzurri che sono andati a segno ben 23 volte contro le nove vittorie messe a segno dalla formazione rossoblù, mentre per 22 volte il confronto è terminato in parità. Un solo precedente, infine, tra i due allenatori che si affronteranno domenica sera a Fuorigrotta, ovvero Rafa Benitez e Stefano Pioli: è stato quest’ultimo ad avere la meglio, quando, nel novembre del 2010, il suo Chievo sfruttò il fattore campo per sconfiggere l’Inter allenata dallo spagnolo, alla quale non bastò una rete di Eto’o per evitare il ko concretizzato dalle marcature di Pellissier e Moscardelli (oggi al Bologna proprio con Pioli).

L’ASSISTMAN E IL TARTASSATO – La sfida tra Napoli e Bologna metterà di fronte anche due tra i trequartisti più celebrati del nostro campionato, che nella passata stagione hanno segnato altrettanti primati, uno a testa, da estendere ai maggiori campionati europei. Stiamo parlando di Marek Hamsik e di Alessandro Diamanti. Il fantasista slovacco, anima offensiva del Napoli assieme al nuovo arrivato Higuain, è stato il giocatore che ha messo a segno il maggior numero di assist nei cinque principali campionati del Vecchio Continente, sfornando ben 14 passaggi vincenti e precedendo un altro genio di questo sport, come Andres Iniesta, fermo a quota 13. Il fantasista pratese, leader e capitano del Bologna, ha invece conquistato un altro primato, forse meno gratificante ma che comunque evidenzia la pericolosità del numero 23 rossoblù: sono ben 147, infatti, i falli subiti da Diamanti, il quale è stato di gran lunga il giocatore più tartassato d’Italia e d’Europa. Grazie a questo record, il fantasista ha reso il Bologna la squadra che ha subito più falli nella scorsa Serie A, arrivando a quota 636.