2013
Inchiesta evasione fiscale, Oggero: «Gea World estranea»
Il commento del direttore generale della società sullinchiesta della Procura di Napoli.
GEA MOGGI OGGERO – Direttore generale della nuova Gea World, presieduta da Alessandro Moggi, che ha ricominciato ad operare nel mondo dello sport, prima a Dubai e da aprile in Italia, Carlo Oggero ha parlato ai microfoni de La Gazzetta dello Sport delle indagini da parte della Procura di Napoli: «Perché ci riteniamo estranei? Perché la Gea non si occupa più delle procure dei calciatori, come avveniva in precedenza. Senza per questo voler prendere le distanze dal presidente o da alcuni azionisti che sono coinvolti nella vicenda per la loro attività personale, la Gea oggi fornisce un altro tipo di servizi. Per quanto riguarda i calciatori, da settembre metteremo a loro disposizione dei professionisti per consulenze, ad esempio, di carattere legale o fiscale. Puntiamo in futuro ad assisterli sotto il profilo dell’immagine, intanto ci dedichiamo pure all’organizzazione di eventi».
In merito alla partita d’addio di Fabio Cannavaro, che poteva essere una grande vetrina per la Gea, Oggero ha spiegato: «De Laurentiis non ha voluto concedere il San Paolo all’ex capitano della Nazionale, ma il progetto “Cannavaro and Friends” va avanti. Intanto, stiamo collaborando con l’associazione italiana oncologi per la quarta edizione di “Non fare autogol”. Porteremo i calciatori nelle scuole per parlare di prevenzione dal cancro. Dunque, proprio nulla che abbia a che vedere con le procure».
