2013
Campionati Europei, la Spagna vince per 4-2: Italia sconfitta ma non ridimensionata
Prova d’orgoglio per gli azzurri, sfortunati negli episodi chiave
SPAGNA ITALIA EUROPEI 2013 – La Spagna vince il suo quarto Campionato Europeo Under 21 e lo fa con grande merito. Le baby Furie Rosse si impongono per 4-2 sull’Italia grazie alla tripletta di uno scatenato Thiago Alcantara e al gol di Isco. Per gli azzurri reti di Immobile e Borini. La squadra di Mangia non esce ridimensionata, anzi: gli azzurrini hanno dato tutto e, con un po’ più di fortuna, la partita avrebbe potuto prendere una piega totalmente diversa.
PRIMO TEMPO – Devis Mangia conferma in blocco la squadra che in semifinale ha liquidato l’Olanda, confermando Regini sull’out di sinistra di difesa e Borini in attacco a far coppia con Immobile. Nella Spagna una sola novità: Morata, capocannoniere della squadra e del torneo con 4 reti, viene preferito a Rodrigo, sempre titolare nelle partite chiave. Come prevedibile, sin dal primo minuto sono le Furie Rosse a fare la partita, dando vita alla consueta fitta rete di passaggi. Al sesto la Spagna è già avanti: grande azione di Morata, che semina il panico sul lato corto della fascia sinistra e, dal fondo, serve un assist al bacio per Thiago Alcantara. Il centrocampista del Barcellona, lasciato colpevolmente libero, supera Bardi con un facile colpo di testa. Italia tramortita? Neanche per scherzo. Dopo soli quattro minuti, infatti, arriva il pareggio degli azzurri: lancio perfetto di Bianchetti dalle retrovie per Immobile, che controlla magistralmente e con un tocco morbido super De Gea. Il copione, però, non cambia: la squadra di Lopetegui gestisce il match e va vicina al vantaggio in più occasioni, ma le conclusioni di Morata e Koke vengono respinte da un SuperBardi. Gli azzurri si sacrificano molto in fase difensiva e provano a colpire in contropiede, come al ventiquattresimo, quando Florenzi, lanciato sul filo del fuorigioco, supera Bartra con un sombrero e calcia con il sinistro: l’estremo difensore spagnolo gli nega la gioia del gol. Nel momento forse più equilibrato del match, la Spagna torna nuovamente a condurre: cross dalla trequarti di Koke per Thiago Alcantara, che approfitta del secondo svarione difensivo di Caldirola e, con un po’ di fortuna, batte Bardi da pochi passi. La squadra di Mangia fatica a reagire e al trentottesimo le Furie Rosse mettono un’ipoteca sulla finale: Donati stende Tello in area (tocca prima il pallone, ma con il piede di richiamo prende in pieno l’avversario) e il capitano, Thiago Alcantara, fa tripletta. Con il passare dei minuti calano i ritmi e le due formazioni vanno al riposo sul parziale di 3-1 per la Spagna
SECONDO TEMPO – La ripresa si apre con un’Italia decisamente più aggressiva: Insigne al volo prima e Florenzi in controbalzo poi non riescono a trovare la porta da pochi passi. Mangia prova ad inserire anche Saponara e Gabbiadini, ma i cambi non portano gli effetti desiderati: la Spagna controlla la gara, non buttando mai via nemmeno un pallone e sfiorando più volte il poker. Poker che arriva al sessantacinquesimo, ancora una volta dal dischetto: Regini stende Montoya e Isco trasforma spiazzando l’incolpevole Bardi. Inizia la girandola di sostituzioni anche in casa iberica e la gara prende sempre più le sembianze di un torello d’allenamento. A dieci minuti dal termine gli azzurri, spinti dall’orgoglio richiesto da Mangia nonostante il passivo pesante, hanno accorciato le distanze, con una bella conclusione di Borini dal limite dell’area. Finisce 4-2 la finale del Campionato Europeo Under 21 edizione 2013: risultato giusto, per quanto s’è visto sul campo. Spagna troppo superiore, Italia un po’ troppo sfortunata negli episodi.