Atalanta, Colantuono: “Ce la giochiamo con tutti”

ATALANTA COLANTUONO – I colleghi di Radio Sportiva hanno contattato Stefano Colantuono per ascoltare le sue sensazioni, dopo aver battuto il Napoli. Il tecnico dell’Atalanta si è detto convinto del fatto che, dopo questa vittoria di prestigio, la formazione nerazzurra sia in grado di battere qualunque squadra: “Abbiamo provato a giocarcela, e nel primo tempo lo abbiamo fatto alla grande. Corti, aggressivi, è stata una grande Atalanta nei primi 45´ e nel finale con Brivio abbiamo avuto una grande occasione per raddoppiare. Nella ripresa sapevo che avremmo sofferto. I due mediani, tra l´altro ammoniti, sono calati e il Napoli ha alzato il ritmo. Hanno controllato il gioco, ma non sono d´accordo con Mazzarri quando dice di aver avuto sei occasioni nitidi davanti al portiere. Io non le ho viste. Per carità, ci hanno messo lì creando i presupposti per pareggiare, ma tutte queste opportunità clamorose non le ho viste. Questo è quello che ho visto. Dico la mia come gli altri, senza voler fare polemiche. Il Napoli è fortissimo. Gli va dato che ieri mancava uno che fa la differenza come Cavani. E´ la squadra che fino alla fine contenderà lo Scudetto alla Juventus. E lo ha dimostrato nello scontro diretto. Le tante assenze? Siamo un pò in emergenza dall´inizio del campionato per un po´ di infortuni. Piano piano li stiamo recuperando e presto conto di avere tutti a disposizione. Carmona? Non avevo detto al ragazzo che avrebbe segnato. Non ho questi poteri, ma sono molto felice per lui. Ha un bel tiro, se si avvicina ai sedici metri può diventare pericoloso. Per questo lo esorto spesso a provarci. Ha i tre, quattro gol all´anno nelle gambe. Il nostro cammino? Fuori casa abbiamo vinto a Milano, abbiamo pareggiato a Cagliari. A Pescara potevamo vincere ma siamo rimasti in dieci. Abbiamo perso a Roma ma dopo mezz´ora potevamo essere avanti 2-0. Il nostro campionato va avanti come al solito. Ieri ho visto la squadra dello scorso anno. Che se la gioca con tutti compatta, aggressiva, capace di proporre un bel calcio. Adesso dobbiamo proseguire ma senza esaltarci perché dopo la vittoria sul Milan abbiamo fatto tre sconfitte di fila. Noi ora pensiamo solo alla Sampdoria perché sarà una battaglia durissima.“