Cagliari, vietato sottovalutare il Siena

Dopo nemmeno tre giorni è già il momento di lasciarsi alle spalle il successo sulla Sampdoria colto a Marassi e rituffarsi anima e corpo nei brividi di una nuova sfida. A Is Arenas arriva il Siena, avversario sulla carta facile per la squadra guidata dal tandem Ivo Pulga-Diego Lopez, che hanno sempre condotto i rossoblù alla vittoria da quando sono approdati alla guida della squadra in seguito all’esonero di Massimo Ficcadenti.

Ma, come ha evidenziato lo stesso ex centrocampista in conferenza stampa, i bianconeri sono tutt’altro che da sottovalutare, come l’impegno in sè. Le tre vittorie consecutive non devono in alcun modo far sottovalutare, a differenza di quanto sta facendo l’ambiente, l’incrocio di domani sera. Come dimostrato contro il Palermo, la compagine guidata da Serse Cosmi gode di ottime qualità difensive e sarà arduo per gli isolani proporsi in avanti con la solita intensità. Ci sarà da sudare e da soffrire, come contro ogni qualsiasi altro concorrente, in questo caso uno diretto per la salvezza. L’esito del match e i gol fatti o subiti potrebbero alla lunga avere un certo peso (vedasi quanto successo contro il Lecce lo scorso anno) quindi, a scanso di eventuali rischi, l’occasione andrebbe colta ottenendo il miglior risultato possibile.

I toscani hanno solo due punti, ma in realtà ne hanno conquistati otto, ridotti solo a causa degli strascichi della squadra per via del presunto coinvolgimento nella combine di alcune partite di serie B finite nel mirino degli inquirenti nell’ambito del processo sul Calcioscommesse. I ragazzi del tecnico umbro hanno dimostrato di volere con la forza e con i denti la salvezza, sulla falsariga dell’Atalanta della scorsa annata, e tre punti fuori casa sarebbero un’ulteriore spinta verso quella che è stata costruita come un’impresa e che tale dovrebbe diventare a maggio.

I rossoblù hanno però pari motivazioni, per strappare il secondo successo di fila nel nuovo stadio, che si preparara ad accogliere il pienone in vista della prossime gare. Continuare a vincere significherebbe farsi pubblicità e incentivare i tifosi più restii (esclusi coloro che non possono permetterselo) a recarsi a Quartu S.Elena per godersi la propria squadra del vivo.