Serie A, ecco come evitare episodi come quello di Catania

SERIE A – Sull’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, i colleghi del noto quotidiano hanno provato a vagliare alcune ipotesi che possano venire incontro agli arbitri, finiti nell’occhio del ciclone dopo una domenica nerissima, fatta di tanti errori e anche troppo evidenti. Tutto dipenderebbe dal fatto che gli arbitri, diversamente da quanto accade sui campi, non sarebbero più gli ultimi a sapere se hanno sbagliato o hanno preso la decisione la decisione corretta, grazie all’ausilio della tecnologia: è il caso dell’intervento dell’instant replay, già utilizzato in altri sport di squadra come basket e rugby. I colleghi della rosea pensano che l’instant replay vada introdotto esclusivamente in tre casi: fuorigioco, gol/non gol e condotta violenta. Nove volte su dieci il replay rivela chiaramente la posizione di un giocatore, e comunque aiuta a capire se la palla ha passato la linea di porta. Per quanto riguarda i fallacci non visti, ma così chiari da fare scattare la prova tv, giustizia vorrebbe che il provvedimento venisse preso subito. In alternativa, si potrebbe mutuare il regolamento del tennis: come lì la possibilità di ricorrere all’occhio di falco ha totalmente svelenito il clima, così una squadra che potesse chiedere il replay di un’azione in un numero militato di volte durante una partita.