Genoa, Delneri: “Massimo impegno contro il Milan”

CONFERENZA STAMPA MILAN GENOA DELNERI – Prima conferenza stampa per Delneri, da allenatore del Genoa, alla vigilia dell’impegno di domani sera contro il Milan. Si parla subito del cambiamento di modulo: “Ho trovato una squadra che si applica, abbiamo cercato di mentalizzare i giocatori sui cambiamenti, la squadra ha giocato assieme fino ad ora e sta rispondendo bene”.
Il Mister continua poi parlando dell’atteggiamento tattico che la squadra terrà contro il Milan: ”Non giocheremo singolarmente, ma giocare coralmente come squadra, giocare mettendo grinta, sudore, quando un giocatore esce dal campo sapendo di aver dato tutto quello che può dare, ha già fatto il massimo, il Milan è una squadra molto esperta cercheremo di fare una buona partita, soprattutto sotto il profilo dell’impegno”.
Gli viene chiesto della mentalità del Genoa: ”La squadra deve avere una sua mentalità, una mentalità aggressiva e soprattutto vincente, non puoi partire già perdente”.
Con le defezioni avute in termini di uomini, non può mancare la domanda sul modulo che il Mister adotterà contro il Milan: ”Abbiamo recuperato Jorquera, ma non possiamo utilizzarlo, giocheremo sicuramente con la difesa a quattro. Borriello, Vargas, Rossi, ma anche Canini che è squalificato sono giocatori importanti che mancheranno in questa gara, ma i ragazzi che verranno a Milano sono ben motivati e sono sicuro che faranno bene, sanno che c’è da lottare per portare a casa il risultato”.
Delneri difende poi il reparto difensivo: ”Quando si prende goal non è colpa di un reparto, ma è colpa di tutta la squadra ed è tutta la squadra che deve migliorare”.
Gli viene chiesto poi cosa pensa su giocatori specifici, come ad esempio Merkel: ”Merkel è un giocatore di grande qualità che tengo molto in considerazione, ho visto molto bene anche Antonelli e Moretti”.
Immancabile il riferimento allo scherzo fatto da Chiambretti al presidente Preziosi: ”In questo momento sono io che dico al Presidente chi deve prendere, Zarate è un buon giocatore, ma noi abbiamo già Jorquera, giocatore di gran talento che cercheremo di tirare su facendogli capire com’è il calcio Italiano per dargli la possibilità di esprimersi al meglio”.
Poi una parentesi sui giovani: ”Non si può dare soltanto giudizi tecnici o fisici, bisogna tenere conto della tensione che il giovane prova affacciandosi al campionato di Serie A e ad affrontare certi giocatori di esperienza maggiore”.