2012
Tijuana, Rios: “Futuro? Pronto a valutare opzioni”
Arevalo Rios, centrocampista uruguagio del Tijuana, club della massima divisione messicana, ha rilasciato alcune dichiarazioni dopo il suo arrivo nel ritiro dell’Uruguay in vista delle Qualificazioni ai Mondiali del 2014 per parlare del suo stato di forma ed il suo desiderio di fare bene con la ‘Celeste’: “Sono contento di tornare nel mio paese e mettermi a disposizione della nazionale, è la cosa più importante. Ho voglia di allenarmi con il gruppo e fare bene queste partite per le Qualificazioni ai Mondiali del 2014, sono incontri fondamentali. Se avevo bisogno di un po’ di vacanze? No, in Messico ho avuto due gironi di riposo prima di venire qui a Montevideo. Ora sono pronto per tornare a lavorare, io preferisco continuare ad allenarmi piuttosto che prendere pause troppo lunghe per non rilassare troppo i muscoli. Soffro anche un po’ di tendinite per via del campo sintetico sul quale si gioca in Messico, ho un po’ di fastidio, ma niente di grave. Spero di recuperare del tutto il prima possibile per essere pronto al cento per cento. Ora abbiamo queste due gare fondamentali contro Venezuela e Perù, vogliamo ottenere il bottino pieno, possiamo farcela”.
Due parole anche per parlare di mercato e delle voci che lo vorrebbero lontano dal Tijuana in estate, col Palermo in prima fila: “Sono stato a vedere il Peñarol, i tifosi mi hanno accolto molto bene allo stadio e mi hanno chiesto di tornare. Un giorno tornerò, ma oggi lo vedo molto difficile. Ho altri due anni di contratto col Tijuana in Messico. Non so cosa accadrà quest’estate. In questo momento sono tranquillo e felice del club nel quale gioco ora, mi hanno trattato tutti molto bene, ma le cose nel calcio possono cambiare molto rapidamente. Se arriva un’offerta la valuterò assieme al mio agente ed il club, ma dovranno pagare il prezzo che chiede il presidente per la mia cessione. Io ho alcuni agenti che curano i miei interessi, ma la parola finale spetta sempre a me. Decido io dove andare a giocare e quando. Se arriverà un’offerta a me, parlerò col presidente, altrimenti mi chiamerà lui. I miei intermediari mi comunicano sempre tutto in maniera molto tempestiva”.