2016
Furia Giancaspro: «Non accettato mio assegno da 4 milioni»
Continua la querelle Giancaspro vs Paparesta in quel di Bari
Cosmo Giancaspro è su tutte le furie. Il socio di minoranza del Bari, infatti, ha denunciato irregolarità nell’assemblea straordinaria degli azionisti: «Non accettato un mio assegno da 4 milioni» scrive Giancaspro in una nota all’Ansa. Il socio di minoranza del Bari, infatti, ha spiegato di aver proposto, durante l’Assemblea straordinaria, l’aumento del capitale sociale a 4,9 milioni con una sottoscrizione contestuale da parte propria dell’importo complessivo di 4,4 milioni di euro.
LA QUERELLE – Per Giancaspro, infatti, la decisione di Paparesta di procedere ad un aumento di capitale senza sottoscrizione contestuale può portare alla paralisi della gestione societaria e impedire qualsiasi programmazione per il futuro: la proposta di Giancaspro, invece, non è stata presa in considerazione nè messa in votazione all’assemblea da parte di Gianluca Paparesta. Una proposta che per Giancaspro, invece, avrebbe consentito il salvataggio di FC Bari 1908 attraverso un iniziale investimento a capitale della somma di 4,4 milioni funzionale alla volontà di Giancaspro di mettere in sicurezza la società in vista di tutti i successivi adempimenti. Tuttavia, la proposta, formulata e verbalizzata, non è stata presa in considerazione nè messa in votazione da Gianluca Paparesta.