Giampaolo: «Fu Sarri a portarmi ad Empoli»

Le parole dell’ex tecnico dell’Empoli, protagonista di una stagione sorprendente

Marco Giampaolo, alla guida dell’Empoli, ha saputo dar vita ad una delle principali sorprese dell’ultimo campionato di Serie A, regalando una salvezza più che tranquilla agli azzurri e dando alla formazione toscana un atteggiamento per niente remissivo. Lo stesso Giampaolo ha detto addio all’Empoli, che intanto ha puntato su Martusciello, e pur avendo lasciato gli azzurri continua a sottolineare quanto di buono espresso nel corso dell’ultima stagione.

UN AMICO – Il tecnico, in cerca di una nuova squadra, ha ammesso di aver trovato una squadra già abituata a lavorare in un certo modo da anni, grazie a quanto fatto da Maurizio Sarri, e ai microfoni de La Gazzetta dello Sport ha spiegato quanto lo stesso Sarri abbia pesato nella scelta di Corsi di puntare su di lui: «Fu proprio lui a chiamarmi a gennaio e a dirmi “Guarda che se io dovessi andar via, ho parlato al club di te”».

IL RISCHIO DI BRUCIARSI – Giampaolo, dopo aver indicato in Napoli e Fiorentina le due squadre che più lo hanno divertito sul piano del gioco nell’ultima stagione, si è soffermato sul Milan e sulla scelta rossonera di affidare spesso la panchina ad allenatori privi di esperienza: i tecnici, a dire dello stesso Giampaolo, non hanno colpa in questo caso mentre la società dovrebbe capire quando sussiste il rischio di bruciarsi.