Juventus, Buffon: «Ne verremo fuori. Sfogo con i tifosi? Ecco cosa chiedevo»

L’estremo difensore ha parlato in conferenza stampa prima della sfida di Champions League col Manchester City

La Juventus domani affronterà in trasferta il Manchester City, esordio nella fase a gironi della Champions League 2015/16. Al fianco di Allegri poco fa è intervenuto in conferenza stampa il capitano Buffon. Ecco le sue parole: «Cè grande entusiasmo per la partita di domani. Per me è la prima volta in questo stadio, il City è una della squadre candidate alla vittoria. Sarà importante tornare a misurarci con le altre anche in Europa. Dobbiamo remare tutti nella stessa direzione, giovani ed esperti: lottiamo per un unico obiettivo».

MOMENTO DELICATO – «Il Manchester ha dei giocatori offensivi incredibili che giocherebbero ovunque, per fortuna non possono schierarli tutti insieme. Se è il momento migliore per questa sfida? Non dobbiamo piangerci addosso, questo mi infastidisce. Ci vuole orgoglio nella vita e nello sport. Siamo una squadra importante, c’è consapevolezza: dobbiamo trovare continuità. Ovvio che tutti ci aspettavamo di più, la colpa è un pò di tutti e non ci sono solo scuse: l’importante è focalizzare le problematiche collettive e individuali».

TUTTI UNITI – «Lo sfogo a fine primo tempo con i tifosi? Era un modo per difendere i compagni più giovani che sono al primo anno con noi. E’ dura vestire questa maglia, tutt’altra cosa, ma la squadra sta dando tutto in campo e avevamo bisogno di compattezza anche dall’esterno. Non è stato un rimprovero, ma una semplice richiesta per il bene della Juve. Chi siamo ora? Lo scopriremo solo giocando, ma sono certo che ne verremo fuori. Ci sarà un mese importante con tante partite, tra qualche settimana ne riparleremo e avremo indicazioni più precise».