2015
Gol e spettacolo: Verona e Torino pareggiano 2-2
Hellas avanti due volte, ma sempre ripreso dai granata di Ventura
Pari e patta: Verona e Torino si dividono equamente la posta in palio, al termine di una partita ricca di emozioni. A livello di gol, succede tutto nella ripresa: padroni di casa avanti due volte, ma sempre ripresi dai granata. Meglio l’Hellas, sotto il punto di vista del gioco: Toro irriconoscibile, probabilmente condizionato dalle assenze.
PRIMO TEMPO – Partenza a razzo del Verona, che, dalle prime battute, tiene il pallino del gioco. Torino impaurito e con poche idee: il centrocampo non funziona e le assenze di Maksimovic e Moretti in difesa si fanno sentire. Le prime due occasioni da gol della gara sono praticamente identiche: Viviani – alla prima con gli scaligeri – pennella su punizione, Marquez gira di testa, spedendo la palla alta sopra la traversa di pochissimo. Ventura perde un’altra pedina – Avelar out per infortunio – ma non snatura lo scacchiere. L’atteggiamento dei granata è troppo dimesso: squadra schiacciata e incapace di accompagnare la manovra offensiva. Il primo tiro degli ospiti arriva la mezz’ora: Bruno Peres parte in solitaria, si accentra e calcia, ma Rafael blocca senza problemi. Dopo una brevissima flessione, il Verona torna alla carica: cross al bacio di Greco per Toni, ma Padelli si supera, respingendo la zuccata da pochi passi del capitano gialloblu. Due minuti più tardi, mischia in area di rigore: Pisano viene bloccato proprio prima di calciare a rete.
RIPRESA – Nonostante la probabile sfuriata di Ventura nell’intervello, la musica non cambia: a fare la partita è il Verona. Che trova il gol, al quarto minuto: lancio per Juanito, che entra in area e viene steso da Jansson. Le immagini non chiariscono: il difensore sembra togliersi all’ultimo momento, non toccando il giocatore dell’Hellas, ma comunque ostacolandolo. Irrati non ha dubbi e concede il rigore: dal dischetto, Luca Toni è perfetto e regala l’1-0 agli scaligeri. La pioggia aumenta d’intensità e Pisano sfiora il raddoppio: Jansson lo lascia libero di colpo, ma il terzino mette alto da pochissimi passi. Ventura corre ai ripari e opta per la vivacità di Acquah e l’esperienza di Maxi Lopez. E qualche miglioramento si vede: Glik mette alto di testa dall’area piccola, divorandosi l’1-1. Il pareggio è nell’aria e arriva poco dopo l’ora di gioco: Quagliarella entra in area dalla destra e calcia, Rafael non è perfetto e Baselli appoggia in porta. Per l’ex centrocampista dell’Atalanta, quarta rete in altrettante gare con la maglia del Toro: che capolavoro di Gianpiero Ventura. Il pareggio dura meno di cinque minuti: altra pennellata di Viviani, Juanito sbuca alle spalle della difesa e batte Padelli. Resiste ancor meno il nuovo vantaggio: altra imprecisione di Rafael su cross di Molinaro e Acquah, dal limite dell’area, trova l’impatto perfetto con la sfera, che si infila alle spalle dell’estremo difensore brasiliano.
MEGLIO L’HELLAS – Gara dai due volti, condizionata dalla pioggia nella ripresa. Molto meglio il Verona nel primo tempo: alla squadra di Andrea Mandorlini è mancato solo il gol. Nella ripresa, i gialloblu sono un po’ calati sotto il punto di vista del gioco ed è cresciuto il Torino, ‘salvato’, però, dalle azioni individuali. Male Belotti, alla prima da titolare, ma a non funzionare, per un tempo, è stato il centrocampo: Vives in giornata no e Obi assolutamente in ritardo di condizione.
TABELLINO HELLAS VERONA – TORINO 2-2
Marcatori: Toni (Ver) su rig. al 4′ st, Baselli (Tor) al 21′ st, Juanito Gomez (Ver) al 26′ st, Acquah (Tor) al 28′ st
Ammoniti: Avelar (Tor) all’11 pt per gioco falloso, Pisano (Ver) al 17′ st per gioco falloso, Jankovic (Ver) al 20′ st per gioco falloso, Marquez (Ver) al 36′ st per gioco falloso, Baselli (Tor) al 47′ st per gioco falloso, Greco (Ver) al 48′ st per gioco falloso
Verona (4-3-3): Rafael; Pisano, Marquez, Moras, Souprayen; Sala (dal 39′ st Ionita), Viviani, Greco; Siligardi (dal 18′ st Jankovic), Toni, Gomez (dal 38′ st Pazzini).
In panchina: Gollini, Coppola, Albertazzi, Helander, Bianchetti, Winck, Romulo, Ionita, Wszolek, Pazzini, Zaccagni. Allenatore: Mandorlini.
Torino (3-5-2): Padelli; Bovo, Glik, Molinaro; Bruno Peres, Obi (dal 6′ st Acquah), Vives, Baselli, Avelar (dal 16′ pt Jansson); Quagliarella, Belotti (dal 13′ st Maxi Lopez).
In panchina: Ichazo, Castellazzi, Mantovani, Jansson, Benassi, Prcic, Zappacosta, Martinez, Amauri. Allenatore: Ventura.