Romagnoli: «Soriano? Un bel colpo»

Il difensore del Milan “chiama” l’ex compagno di squadra

Per diversi motivi, che non ha specificato, Alessio Romagnoli non è rimasto alla Roma. Il difensore, che ha diviso la sua strada da quella del club giallorosso, è quindi approdato al Milan, dove ha ritrovato Sinisa Mihajlovic: «E’ migliorato, sotto tanti punti di vista. Umanamente è sempre lo stesso: ti rispetta e ti dice le cose in faccia. Per quanto riguarda il campo, è cresciuto molto. Mi riferisco alla costruzione delle nostre giocate e allo studio degli avversari. I concetti sono sempre gli stessi, ma ha arricchito il suo bagaglio», ha dichiarato a La Gazzetta dello Sport il giovane talento, che non ha avuto problemi nell’ambientarsi. Ci ha messo poco anche a dire sì: è bastato un sms di Mihajlovic per convincerlo a passare al Milan. Lo ha rivelato lo stesso Romagnoli, che non sarebbe rimasto a Roma nemmeno nel caso in cui Rudi Garcia gli avesse promesso la maglia da titolare.

RESPONSABILITA’ – Romagnoli, che finora si è mosso al centro della difesa con Rodrigo Ely, è consapevole di dover ancora migliorare tanto in personalità, fisico e costruzione. Non gli manca la determinazione, con la quale vuole dimostrare di meritare l’investimento di 25 milioni di euro: «E’ una responsabilità in più, ma non ci faccio caso. Penso solo a dimostrare il mio valore. Voglio meritarmi il Milan per tanti anni». Responsabilità che si è preso chiedendo anche la 13 indossata da Alessandro Nesta.

OBIETTIVI – All’orizzonte il debutto in campionato contro la Fiorentina: «Troveremo un ambiente difficile», ha spiegato Romagnoli, che poi ha parlato di traguardi e obiettivi: «La squadra è cambiata tanto. L’anno scorso si vedeva che qualcosa non andava. Adesso bisogna riportare il Milan lassù. Serve una squadra completa in tutti i reparti e il Milan lo è. Soriano? Sarebbe un bell’acquisto. Conte? Sogno di sbarcare in Nazionale».