2015
Bertolacci: «Più forti con Soriano e Ibra»
Il centrocampista del Milan “chiama” due rinforzi per Mihajlovic
L’investimento di 20 milioni di euro da parte del Milan non pesa ad Andrea Bertolacci, che è invece orgoglioso di quella valutazione: «E comunque penso che sia figlia delle prestazioni della mia ultima stagione. Ho dimostrato le mie qualità e credo di aver avuto un rendimento elevato che mi ha permesso di entrare anche nel giro della Nazionale», ha dichiarato a Tuttosport il centrocampista rossonero, che ha poi parlato dell’addio alla Roma, dove sembrava destinato alla maglia da titolare: «Penso che quanto accaduto sia stato normale. La Roma puntava su di me, già ad aprile il club mi aveva detto che mi avrebbero voluto riportare a casa. Poi l’offerta del Milan ha sparigliato le carte, era una proposta difficile da rifiutare sia per la Roma che per il sottoscritto. E’ andata così, non ho nessun rammarico».
OBIETTIVI – Per Bertolacci è stato facile inserirsi nel gruppo, che ha tanta voglia di riscatto: «La campagna acquisti svolta dalla società è stata importante. Quando si indossa una maglia del genere, non si può partire per obiettivi mediocri. Non voglio fare proclami, ma sono convinto che sarà un campionato affascinante e complicato per tutti: il Milan tornerà a fare il Milan, ne sono sicuro; Inter e Roma si sono rafforzate, mentre Napoli, Fiorentina e Lazio rimangono formazioni competitive. Juventus? ha perso tre giocatori fondamentali nelle vittorie degli ultimi anni, per gol, assist e carisma. Probabilmente acquisteranno ancora qualcuno, ma penso che la Juve si sia indebolita, il gap con le rivali si è ridotto».
MISTER – Parlando di allenatori, Bertolacci ha colto l’occasione per ringraziare quello del Genoa e per parlare anche di Sinisa Mihajlovic: «Gasperini mi ha cambiato la carriera. Oltre a cambiarmi ruolo, mi ha fatto fare il salto di qualità mentale, mi ha stimolato e fatto diventare un calciatore vero. Mihajlovic? E’ un tecnico molto esigente, cura ogni dettaglio, ma soprattutto, grazie alla sua personalità, sa imprimere una grande carica a tutti. Ci ha fatto vivere ogni amichevole come una finale, ci ha responsabilizzato. Per carisma e intensità nel lavoro mi ricorda Conte», ha spiegato il centrocampista, che si è detto sorpreso di Rodrigo Ely.
RINFORZI – Il mercato, però, potrebbe regalare altri due rinforzi, cioè Roberto Soriano e Zlatan Ibrahimovic. E Bertolacci è pronto ad accoglierli: «Sarebbero due innesti che ci renderebbero ancora più forti, chiaro. Ibra ha fatto la storia; Soriano è un ottimo giocatore. Abbiamo già una rosa competitiva, con loro saremmo davvero completi. La concorrenza? Non mi spaventa, nel Milan è la normalità».