Parma: chi può restare in Serie D | GdP

I tempi però stringono: ipotesi ripescaggio in Lega Pro

Adesso che il Parma non c’è più, è iniziata la corsa per il nuovo Parma, quello che probabilmente dovrà ripartire dalla Serie D. Il calcio non aspetta e così entro il 30 giugno ci sarà da fare per la nuova società (che ancora non esiste) l’iscrizione al campionato dilettantisco. Serve prima di tutto una fidejussione da 300mila euro, poi si potrà ragione su di un eventuale ripescaggio in Lega Pro nel caso in cui qualcuna delle squadre di quel campionato non riuscisse a mantenere la serie. Solo a quel punto, ma il tempo stringe, bisognerà ragionare anche sul calciomercato e sui giocatori che dovranno costituire l’ossatura del Parma per affrontare i prossimi campionati. Qualcuno di quelli che già c’è, può restare.

PARMA: CHI RESTA? – Si tratta di nomi giovani, ma di belle speranze. Ne parla oggi la Gazzetta di Parma: sono Michele Moroni (difensore classe 1994 l’anno scorso in prestito alla Cremonese), Patrick Corbelli (difensore classe 1997), i due parmigiani d’adozione Geremy Broh (giocatore di origini africane ma nativo di Parma) e Geremy Lombardi (giocatore della nazionale dominicana). Si parla poi di Lorenzo Mitta, Davide Mazzocco e della stella della Primavera Lukas Haraslin, attaccante classe 1996 che ha già debutatto in Serie A.