Da Cremona a Catania, procure a lavoro: gli scenari | GdS

In arrivo la richiesta su Conte, il Catania rischia la Lega Pro

Non solo Catania: a fare parecchio rumore nella lotta alle combine sono anche Cremona e Catanzaro. Aperta su più fronti la battaglia contro le frodi sportive. Il pm di Cremona, Roberto Di Martino, sta definendo in questi giorni le richieste di rinvio a giudizio: dovrebbero essere un centinaio le persone coinvolte, tra cui Stefano Mauri, Omar Milanetto, Beppe Signori, Gigi Sartor, Mauro Bressan, Stefano Bettarini, Cristiano Doni, Sergio Pellissier, Stefano Colantuono e Antonio Conte. Quest’ultimo confida nell’archiviazione, altrimenti punterà al rito immediato. Sfuma l’ipotesi delle dimissioni dalla Nazionale da parte del commissario tecnico, secondo La Gazzetta dello Sport. Non sono escluse altre sorprese poi per quanto riguarda l’inchiesta di Catanzaro: al vaglio anche le posizioni di Salernitana e Benevento.

SLITTANO I CAMPIONATI? – Nelle ultime ore, però, sta tenendo banco lo scandalo che vede protagonista il Catania. Ennesima estate calda per il procuratore federale Stefano Palazzi. Il Catania rischia la Lega Pro per responsabilità diretta nell’illecito, quindi potrebbe liberarsi un altro posto in Serie B dopo il fallimento del Parma. I campionati, dunque, rischiano di slittare, del resto è quasi impossibile che Palazzi riesca a concludere i processi sportivi entro agosto e che possa archiviarsi velocemente il capitolo dei ripescaggi.