Roma: tempo di cessioni, poi Romero

Rivoluzione in attacco, ma la Roma prepara le altre mosse

E’ attiva sul mercato la Roma, che sta definendo con il Monaco la trattativa per la cessione di Mattia Destro. C’è distanza tra la richiesta di 18 milioni di euro e l’offerta di 12, ma il via libera dell’attaccante è un buon segnale per l’esito della trattativa. Dopo aver rifiutato la Fiorentina, la Sampdoria e il Bologna, che lo hanno chiesto in prestito, e aver declinato le proposte della Premier League, in primis quella del Crystal Palace, Destro si prepara al trasferimento a Montecarlo, a tre ore di distanza da Milano, dove lavora sua moglie, la showgirl Ludovica.

RIVOLUZIONE – E’ tempo di cessioni, dunque, per il direttore sportivo Walter Sabatini: Gervinho all’Al Jazira per 13 milioni, in via di definizione quella di Seydou Doumbia, finito nel mirino dello Shanghai dopo il derby tra Spartak e Cska Mosca e l’inserimento del Bejing. «Siamo interessati a Seydou, sta per lasciare la Roma e ho chiesto di chiudere l’operazione», ha dichiarato l’allenatore Gillot, ma l’attaccante ivoriano è poco allettato dal campionato cinese. Toccherà poi a Sanabria, chiesto, secondo Tuttosport, da Malaga e Espanyol.

LE ALTRE PISTE – Nel mirino Montoya, che è pronto a lasciare il Barcellona: si è già mossa l’Inter, ma la Roma vanta una corsia preferenziale grazie ai rapporti con Luis Enrique. «Sono tante le società che ci hanno contattato, anche italiane. In settimana ci vedremo con la dirigenza per provare a rendere meno complicata questa situazione, presentando le offerte che ci sono pervenute», ha dichiarato l’agente Carrasco. Il preferito per la sinistra è Digne, ma il Paris St Germain non intende cederlo per meno di 15 milioni di euro. Difficile arrivare a Kurzawa, chiesto nell’affare Destro, più facile Adriano. Piace il polacco Holownia. Per la porta, infine, secondo La Gazzetta dello Sport, prende quota l’ipotesi Sergio Romero: è in pugno.