2015
Serie A: Chievo – Udinese, pagelle
Guizzo Pellissier, sfortunato Di Natale
E’ terminato al Bentegodi lo scontro diretto per la salvezza. Chievo Verona e Udinese non hanno dato vita ad un match spettacolare e alla fine non si sono fatte male, fermandosi sul pareggio. Di seguito i giudizi e le valutazioni sui protagonisti.
CHIEVO (4-4-2): Bizzarri 6.5; Frey 6, Dainelli 6.5, Cesar 5, Zukanovic 6.5; Radovanovic 6.5, Izco 5, Hetemaj 6.5, Birsa 6 (69’ Schelotto 5.5); Meggiorini 6.5 (66’ Botta 6), Pellissier 7 (59’ Paloschi 5.5).
UDINESE (3-4-2-1): Karnezis 6.5; Piris 5, Danilo 6, Bubnjic 5 (61’ Di Natale 6.5); Widmer 5, Allan 6, Pinzi 6, Pasquale 5; Bruno Fernandes (46’ Geijo 5), Kone 6; Thereau 5.5 (74’ Badu 6).
CHIEVO – IL MIGLIORE
Pellissier 7: è un attaccante d’altri tempi, tra l’altro uno dei pochi di quel genere rimasti nel campionato italiano. I tifosi gli sono grati per l’ennesima rete decisiva, ma anche chi non lo è lo applaude e non solo per la bellezza del gol di rapina che mette a segno, ma soprattutto per il lampo nel grigiore del primo tempo utile per svegliare gli spettatori. La straordinarietà di questo giocatore, però, sta nella personalità e nella generosità che mette in campo. La standing ovation è meritata.
CHIEVO – IL PEGGIORE
Cesar 5: nel primo tempo ha vita facile grazie alla scarsa verve offensiva dell’Udinese, che gli permette di fare buona guardia in compagnia di Dainelli; nel secondo tempo, però, la musica cambia ed emergono le sue difficoltà. In particolare, è l’ingresso di Di Natale a mettere duramente alla prova la difesa clivense e proprio lui sotto pressione regala il gol del pareggio, deviando alle spalle di Bizzarri la palla che stava arrivando a Geijo.
UDINESE – IL MIGLIORE
Di Natale 6.5: entra in campo e la partita si accende. L’Udinese non può fare a meno del capitano, l’unico in grado di suonare la carica in campo e l’unico dei friulani che può fare la differenza con le sue qualità. Il tempo passa, ma non per lui. Prova a rispondere al guizzo di Pellissier con un pazzesco tiro al volo, ma il palo gli nega la gioia. Corre, lotta e prova a gestire la manovra, ma la squadra per sua sfortuna non lo segue come dovrebbe.
UDINESE – IL PEGGIORE
Widmer 5: dopo averci abituato a continue scorribande sulle fascia, dove solitamente agisce da elastico dalla fase difensiva a quella offensiva e viceversa, il laterale ci fa tornare con i piedi per terra. Poco intraprendente oggi pomeriggio lo svizzero, che non si dimostra incisivo nemmeno quando è chiamato ad aiutare la retroguardia. Anzi, come se ciò non bastasse, ci mette del suo nel gol subìto: è stato proprio lui a farsi bruciare da Pellissier, lasciato libero di battere Karnezis in scivolata.
TABELLINO – CHIEVO 1 – 1 UDINESE
Marcatori: 39’ Pellissier, 72’ aut. Cesar
Ammoniti: Bruno Fernandes, Allan, Pinzi, Meggiorini, Cesar, Birsa, Danilo
CHIEVO (4-4-2): Bizzarri; Frey, Dainelli, Cesar, Zukanovic; Radovanovic, Izco, Hetemaj, Birsa (69’ Schelotto); Meggiorini (66’ Botta), Pellissier (59’ Paloschi). In panchina: Bardi, Seculin, Gamberini, Christiansen, Vajushi, Cofie, Fetfatzidis, Sardo, Biraghi. Allenatore: Maran.
UDINESE (3-4-2-1): Karnezis; Piris, Danilo, Bubnjic (61’ Di Natale); Widmer, Allan, Pinzi, Pasquale; Bruno Fernandes (46’ Geijo), Kone; Thereau (74’ Badu). In panchina: Meret, Scuffett, Hallberg, Coppolaro, Gabriel Silva, Aguirre, Perica, Zapata. Allenatore: Stramaccioni.