2015
Garcia: «Pallotta ama la Roma, ma i tifosi ci servono»
Il tecnico in conferenza: «Atalanta? Possiamo solo vincere»
«A centrocampo abbiamo qualche problema, ma anche diverse soluzioni. De Rossi è squalificato e Pjanic non sarà convocato, come Gervinho. Recupera Keita, anche se non è al 100%. Vedremo, ho Paredes, Ucan, Florenzi… Sicuramente punterò su chi sta bene fisicamente». Nonostante le defezioni, Rudi Garcia, tecnico della Roma, resta positivo in vista della sfida con l’Atalanta: «Non ho sentito nessun giocatore parlarne, è il miglior modo per affrontare la prossima partita. Conta solo vincere domani, poi vedremo i risultati degli altri. Non c’è alternativa alla vittoria, domani. Abbiamo lavorato con intensità e qualità in settimana: la squadra è tranquilla e pronta a fare bene».
DECISIONE – «Domani – prosegue Garcia – dobbiamo uscire con i tre punti, è il nostro unico obiettivo. Mi aspetto una gara difficile, contro un’Atalanta motivata. Ma questa Roma ha tanta voglia di tornare alla vittoria. Derby decisivo? Vedremo, adesso è troppo presto per pensarci. Da Cesena, abbiamo raccolto sette dei nove punti disponibili: è una buona marcia».
DEFEZIONI – Per un Totti che torna («E’ a disposizione e siamo contenti: quando è al 100%, è un valore aggiunto»), c’è un Maicon che continua ad avere problemi fisici: «Spero possa tornare presto, ma i problemi al ginocchio sono sempre fastidiosi. Con la società faremo il punto della situazione, perché spesso fa un passo avanti e poi due indietro. Troppi infortuni? Inutile parlarne ora, di certo c’è un po’ di responsabilità da parte nostra».
I TIFOSI – Poi, una battuta sulla polemica tra tifosi e Pallotta: «Preferisco sempre uno stadio pieno, non avere la Curva Sud è una cosa brutta, è uno svantaggio per noi. Ho già spiegato che la Roma non è solo i giocatori o gli allenatori, ma anche i dirigenti, il suo presidente, che ha fatto di tutto per avere un club ambizioso, uno stadio dove i genitori possono portare i bambini e quindi anche i tifosi. Poi, quello che mi sento di dire è che non è stato Pallotta a squalificare la Curva. Lui vuole portare il più in alto possibile i colori giallorossi».