Ulivieri: «Con Di Francesco e Ventura vincono le idee» - Calcio News 24
Connect with us

2015

Ulivieri: «Con Di Francesco e Ventura vincono le idee»

Avatar di Redazione CalcioNews24

Published

on

ulivieri gala dicembre 2014 ifa

Il presidente dell’AIA in vista di Sassuolo-Torino

Dopo aver allenato 20 squadre tra il 1965 e il 2008 Renzo Ulivieri è diventato presidente dell’Associazione Italiana Allenatori. Dalla Corea del Sud, dove sta tenendo un corso di aggiornamento, ha parlato ai microfoni di Tuttosport di due degli allenatori più ricercati, cioè Eusebio Di Francesco e Giampiero Ventura, che si affronteranno in questo turno di campionato: «Sanno dare un’impronta precisa alle proprie squadre e ottengono il top da tutti. Non sono fissati con schemi e moduli che non possono essere modificati. In Di Francesco vedo molto calcio di Zeman nello sviluppo offensivo, ci sono molte verticalizzazioni. Ventura punta a gestire la palla da dietro e prendere il pallone al Torino non solo è difficile, è molto pericoloso. L’avversario è sempre combattuto sul cosa fare: attendere con pazienza oppure provare a pressare». 

BOMBER A SORPRESA – L’ex allenatore coglie l’occasione per parlare di Thomas Glik e della stagione che sta disputando: «Non posso fare a meno di spendere una parola per Glik. Un difensore che in una stagione, per di più manco finita, segna otto gol è tanta roba. Valutazione? Non saprei, ricordo che quando ero al Parma i dirigenti mi fecero la stessa domanda per Buffon che era richiesto dalla Juventus, io dissi, “è un portiere che ti fa guadagnare 14 punti a campionato, vedete un po’ voi”. Bisogna che il Toro faccia due calcoli su quanto riesce a dare il proprio capitano». 

IL CALCIO ITALIANO – Ulivieri, infine, guarda con fiducia al futuro del calcio italiano: «Il livello sta risalendo. Prendiamo ad esempio l’Empoli, ha una rosa dal valore puramente economico non alta eppure offre un calcio importante. In Italia anche chi deve scendere in campo per centrare la salvezza prova a vincere attraverso il gioco per tutta la durata della partita».