2015
Barcellona, Luis Enrique chiama i tifosi: «Ci servite»
Il tecnico in conferenza: «Dobbiamo battere il Valencia»
«Il Psg non esiste. Martedì, per adesso, è troppo lontano: nella testa abbiamo solo il Valencia». Partita delicata per il Barcellona, che, dopo il mezzo passo falso di settimana scorsa (2-2 a Siviglia), ospita il Valencia per cercare di mantenere i due punti di vantaggio sul Real Madrid: «Voglio fare una cosa inedita – ha spiegato Luis Enrique in conferenza stampa – e cioè chiamare i nostri tifosi in massa al Camp Nou. Sono fondamentali per la squadra e con loro siamo molto più forti. Abbiamo bisogno anche del nostro popolo per vincere domani».
L’AVVERSARIO – «Il rendimento del Valencia – prosegue Lucho – non mi sorprende. Se sono lì, è perché se lo meritano. Per batterli, dunque, servirà una grande partita. Fisicamente dovremo analizzare le condizioni di diversi giocatori, mentalmente siamo carichi e lucidi. Per quanto mi riguarda, sono lo stesso di inizio stagione. Ancora non abbiamo fatto nulla, ma giorno dopo giorno ho sempre più fiducia in questa squadra. Siamo in corsa per tutti e tre gli obiettivi, per cui non posso che essere soddisfatto. Guardiola in crisi? Lui resta sempre il numero uno, indipendentemente da quanto vinca. Riesce a portare la propria idea di calcio in ogni paese, questo è già un successo».