2015
GdS: Parma, serve accordo con 130 giocatori
Se il club ducale non riduce i debiti non finirà la stagione
L’ultimo dei problemi del Parma è la penalizzazione di quattro punti, così come la retrocessione: quello principale, infatti, è capire se il titolo sportivo possa essere salvato e se, dunque, si possa ripartire nella prossima stagione dalla serie cadetta. Per render concreto questo scenario bisognerà pagare i debiti sportivi della stagione in corso, che, secondo una stima della Guardia di Finanza, ammonterebbero a 74 milioni di euro, di cui 63 da versare ai tesserati federali.
LA TRATTATIVA – I curatori fallimentari, come riportato da La Gazzetta dello Sport, stanno cercando di raggiungere un accordo con i creditori per abbassare il debito sportivo: è questo il motivo alla base della proroga alla prosecuzione dell’esercizio provvisorio. Ci sono ancora due settimane per trovare un accordo con i 130 giocatori tesserati dal Parma, ma l’impresa non è semplice. Bisognerà poi ragionare sulla possibilità di vendere all’asta il club, il cui valore si aggirerebbe sui 20-25 milioni di euro, senza tener conto della montagna di debiti.