2015
Zebina: «Juventus fragile mentalmente»
L’ex bianconero ha parlato in Francia della compagine bianconera
Non ha mai disputato un quarto di finale di Champions League con la Juventus, sebbene abbia vestito la sua maglia per sei anni: Jonathan Zebina, intervenuto ai microfoni de L’Equipe, ha provato a spiegare ai francesi, in vista della sfida contro il Monaco, perché la squadra bianconera ha tradizionalmente più difficoltà ad imporsi in Europa.
L’ANALISI – «La sua priorità resta il campionato, negli ultimi anni era mancato lo scudetto. Sanno di non poter ancora competere per la Champions League. Il livello complessivo della Serie A è calato e il campionato italiano non può né mantenere né attrarre top player, quindi la Juventus affronta squadre meno formidabili e si ritrova ad affrontare partite di una certa intensità solo in Champions League. Poi mancano le risorse: la dirigenza si è concentrata su giovani promettenti come Pogba o su giocatori di una certa esperienza ma a costi inferiori, come Tevez ed Evra. Non ha nemmeno fortuna nel sorteggio, forse quest’anno è stata fortunata, ma non sarà facile contro il Monaco, seppur sia favorita per il passaggio del turno. Mentalmente è fragile, forse anche perché il calcio europeo è più diretto e meno tattico», ha dichiarato Zebina.