2009
Borussia Dortmund, Barrios sogna la nazionale
L’attaccante argentino del Borussia Dortmund, Lucas Barrios, ha avuto un impatto micidiale con il campionato tedesco dopo essere arrivato in Bundesliga direttamente dal sudamerica. Il calciatore 25enne è tra i migliori bomber del Vecchio Continente, ed ai microfoni del sito ufficiale della Fifa ha rilasciato alcune dichiarazioni sul suo momento attuale e sulla possibilità di andare al Mondiale.
Sul perchè ha scelto il Borussia, Barrios risponde: “Avevo diverse richieste dall’Europa. Svariati club volevano parlarmi, ma il Dortmund è quello che ha mostrato il maggiore interesse. Hanno subito reso chiaro al primo incontro che volevano assolutamente solo ed esclusivamente me. Le trattative sono andate bene ed ho firmato il contratto. Spero ora di segnare tanti gol per il BVB nei prossimi anni. Come mai così tanti gol? Il tempo passato al Colo Colo è stato cruciale. Se ci penso, è lì dove ho imparato a mantenere la freddezza necessaria davanti alla porta. Ora sono molto più maturo e calmo di quanto non lo fossi all’inizio della mia carriera e riesco a segnare molti più gol”.
Sulla nazionale, Barrios si esprime così: “L’Albiceleste si è qualificata ai Mondiali, che è un grande successo. Tutti sanno quanto è forte l’Argentina e sono certo che potranno fare bene in Sud Africa. Non saranno favoriti per la finale, ma hanno Lionel Messi, un giocatore eccezionale che può essere determinante per le vittorie. Quando giocherò io in nazionale? La cosa importante è fare bene per il Borussia e segnare. Lo facevo al Colo Colo e lo devo fare tutt’ora. Poi, se ricevo una chiamata dalla nazionale, ne sarò molto orgoglioso e fiero. Contatti con Maradona? No, non ancora. Ha fatto capire tramite la stampa che mi sta seguendo. Diego Maradona è il mio eroe. E’ stato il mio idolo sin da quando sono ragazzino ed è uno dei motivi per cui ho iniziato a giocare a calcio e per cui vorrei andare in nazionale. Certamente sarebbe un grande onore poter giocare per la mia Patria ed indossarne la maglia”.