2016
Genoa: Lapadula ha scelto. Anzi no
Nuovo obiettivo rossoblu: valorizzare il deludente Lazovic per rivenderlo
Il mistero Gianluca Lapadula intriga il Genoa: l’attaccante del Pescara, trenta gol quest’anno in Serie B, sarebbe secondo molti davvero molto vicino ai rossoblu. Secondo altri un po’ meno. La verità, probabilmente, è come sempre nel mezzo: al momento Lapadula non ha ancora scelto la sua prossima destinazione, ma non è certo un mistero che il Genoa sia sull’attaccante italo-venezuelano non certo da oggi. Ieri la madre di Vincenzo Fiorillo, portiere del Pescara e compagno di squadra di Lapadula, ma soprattutto genovese e sampdoriano, ha telefonato ad una emittente ligure per dire che l’attaccante avrebbe scelto la sua prossima destinazione: il Genoa. Qualche ora più tardi il presidente del Pescara, Daniele Sebastiani, ha però strizzato nuovamente l’occhio al Napoli, lasciando intendere di avere un mezzo accordo con il presidente azzurro Aurelio De Laurentiis. A parità di offerta, però, ha pure specificato Sebastiani, conterà molto la volontà di Lapadula, che a detta della madre di Fiorillo, appunto, sarebbe quella di andare al Genoa.
GENOA: L’OBIETTIVO ADESSO È VALORIZZARE LAZOVIC – La questione tiene banco: qual è l’offerta del Napoli? Si parla di 10 milioni di euro circa. Qual è quella del Genoa? Difficile capirlo. Ci sarebbero poi Lazio e Juventus su Lapadula: i biancocelesti ultimamente si sono un po’ defilati, mentre i bianconeri vorrebbero prendere il giocatore per girarlo in prestito altrove, ipotesi che non piace molto all’italo-venezuelano. In casa Genoa, in ogni caso, si lavora già sul futuro: il presidente Enrico Preziosi avrebbe chiesto al nuovo allenatore Ivan Juric di valorizzare i giocatori attualmente in rosa al fine di poterli rivendere la prossima estate. Uno di questi è sicuramente Darko Lazovic, acquistato dai rossoblu a parametro zero ma reduce da una stagione molto deludente: Lazovic, va ricordato, ha un contratto da 600mila euro l’anno fino al 2020, non pochi. Il suo modo di giocare non piaceva molto a Gian Piero Gasperini, ma ora con Juric in panchina la storia potrebbe cambiare, scrive La Repubblica di Genova.