Palermo – Gilardino: i nodi e i dettagli

Nel mentre Zamparini dà l’assalto a Campbell e spiega la situazione

Tra Alberto Gilardino e Joel Campbell: il mercato del Palermo si gioca sugli attaccanti. Qualcuno che arriverà sicuramente (Gilardino dal Guangzhou Evergrande), come del resto già annunciato dal presidente rosanero Maurizio Zamparini, e qualcun altro che invece potrebbe arrivare, ma non è detto (Campbell dall’Arsenal). Per quel che riguarda Gilardino è questione ormai di dettagli e tempistiche: come annunciato da Zamparini, non è detto che l’ex Fiorentina possa essere in campo per la prima giornata. L’affare è ancora da sancire ufficialmente perché, spiega La Repubblica, il presidente del Guangzhou è al momento in Brasile e non può materialmente stare dietro alla trattativa minuto per minuto (questione di fusi orari tra Italia, Brasile e Cina). Non è tutto però: si lavora ancora sulla formula del trasferimento. Il Palermo vorrebbe Gilardino (in scadenza di contratto nel 2016) in prestito secco oneroso a 1 milione di euro, il Guangzhou vorrebbe darlo via in prestito gratuito con obbligo di riscatto a 2. Al giocatore comunque andrà un contratto annuale da 950mila euro l’anno (con opzione per altri due alla scadenza col Guangzhou o direttamente un triennale se arriverà con obbligo di riscatto). Questione di dettagli, ma l’accordo è chiuso.

PALERMO: DOPO GILARDINO, CAMPBELL – Nel mentre Zamparini è a Londra per chiudere con l’Arsenal l’affare Campbell. Ne ha parlato al Giornale di Sicilia lo stesso numero uno rosanero: «Sono qui a Londra per tentare l’ultimo assalto al giocatore, ma l’Arsenal è immobile dalla sua posizione iniziale. Al momento Campbell è irraggiungibile, se ci saranno margini di trattativa bene, altrimenti non se ne farà nulla. Il nostro mercato è finalizzato a rinforzare l’organico, ma non vogliamo affollare il reparto offensivo anche perché saranno in sette a giocarsi due posto lì davanti». Si attendono gli ultimi aggiornamenti.