Chelsea, Ancelotti: “Con l’Inter possiamo fare una buona partita”

L’allenatore del Chelsea, Carlo Ancelotti, è stato intervistato ai microfoni della trasmissione Dribbling, dove ha fatto diversi confronti tra il calcio italiano e quello inglese, rilasciando alcuni giudizi maturati in questi mesi di esperienza in Premier League per l’ex allenatore del Milan.

Il Chelsea si giocherà  la qualificazione ai quarti di Champions contro l’Inter dopo aver perso all’andata a San Siro per 2-1, ma Ancelotti è fiducioso: “Spero che ci siano tre squadre inglesi ai quarti e quindi spero che passi il Chelsea. Le percentuali? Nonostante la vittoria dell’Inter, rimangono inalterate, perchè anche a San Siro abbiamo dimostrato di poter riuscire a fare una buona partita”.

Il tecnico poi fa un paragone tra calcio italiano ed inglese: “Stadi? Vince l’Inghilterra, perchè ogni società  è proprietario, lo cura al meglio e sono sempre pieni. Il calcio inglese ha più ritmo e in Italia è più tattico, non so quale è il migliore. Pubblico? Vince l’Inghilterra perchè qui hanno avuto grossi problemi con la violenza ma sono riusciti a eliminarla. I giornalisti? A loro la formazione non interessa. Gli arbitri? In inghilterra non danno l’importanza che in Italia agli errori. Gli arbitri sono meno sotto pressione e sono 7-8 gli arbitri per le partite più importanti, c’è un ricambio minore. All’errore arbitrale qui viene data meno importanza, ma ci sono anche qui. La differenza è che non ci sono polemiche e che la moviola praticamente non esiste. La cultura sportiva in Inghilterra la ritengo superiore. La mancanza del rispetto verso gli avvesrari che c’è in italia verso tifosi e giocatori non è bella. Cosa racconterei dell’Inghilterra? Il rispetto delle regole, forse anche troppo e questo lo dico da italiano. Però è un paese dove si vive bene”.