Como, Brarjie: "Cerco di seguire una mia metodologia" - Calcio News 24
Connect with us

2013

Como, Brarjie: “Cerco di seguire una mia metodologia”

Avatar di Redazione CalcioNews24

Published

on

pallone ifa

Simon Barjie, quest’anno nuovo preparatore atletico del Como, a soli 2 anni dalla fine della sua carriera di calciatore, ha intrapreso una nuova esperienza raggiungendo in pochissimo tempo la possibilità di lavorare in una prima squadra professionistica.
Lo abbiamo sentito in una piacevolissima chiacchierata nella quale il ragazzo ha raccontato come è tornato al Como e come ha programmato la preparazione degli azzurri.

A differenza di molti tuoi colleghi a fine carriera hai intrapreso la carriera di preparatore invece che di allenatore. Come mai questa scelta?

Devo essere sincero, è nato tutto un po’ per caso, nel senso che 5 anni fa mi sono iscritto alla facoltà di Scienze motorie alla Cattolica di Milano portando a compimento gli studi rimanendo in corso nonostante ancora stessi giocando. Dopo il liceo linguistico ho pensato di dar seguito a quanto avevo fatto fino a quel momento, la scelta era tra la carriera di fisioterapista e quello di preparatore e alla fine ho deciso per questa. Al termine degli studi ho avuto la fortuna di poter cominciare con i preparatori di Milan Lab il che mi ha permesso anche di cominciare a pensare che quella potesse essere la “strada giusta”. Ho partecipato poi al corso di preparatore atletico professionistico di Coverciano ed ho avuto la possibilità di maturare anche a livello giovanile, lo scorso anno, nella Sampdoria.  Devo anche dire che il fatto di aver giocato molto e di avere anche il patentino Uefa B mi ha aiutato molto in questo percorso. Il mio ritorno a Como mi fa molto piacere perché oltre ad essere stato accolto in maniera splendida, ho anche ritrovato molte persone che già conoscevo e che già erano presenti qui quando ho giocato in maglia azzurra. Una bella opportunità per me per crescere ed imparare“.

Che tipo di preparazione stai impartendo ai ragazzi? E come stanno rispondendo?

Come lavoro cerco di seguire una mia metodologia che ho imparato durante gli studi e non necessariamente come giocatore. Tutte proposte funzionali con fine mirato a quello che poi i giocatori devono esprimere in campo. Tanti esercizi a corpo libero ma anche esercizi correlati alla tipologia di movimento che sta alla base dell’attività calcistica. In linea di massima facciamo 2 sedute giornaliere diversificate, la prima più fisica, la seconda più aerobica. Ho trovato un gruppo molto positivo in tutto e per tutto. Non mi riferisco solo alla risposta sul campo, ma anche e soprattutto allo spirito di sacrificio e alla disponibilità ad aiutarsi l’un l’altro. Questo è molto importante“.

Un gruppo con tanti esperti e con tanti giovani alla loro prima esperienza in lega PRO.

Si, infatti cerchiamo anche di individualizzare molto il lavoro, al di là che il calcio alla fine è uno sport di squadra. Quindi si creano gruppi e sottogruppi in modo da riuscire a lavorare sulle esigenze individuali. Da questo punto di vista stiamo lavorando molto bene a mio avviso“.

Pronti via, inizia il campionato e a che punto sarà la preparazione?

Ovviamente quando si avvicineranno gli impegni si cercherà di lavorare di più sulla brillantezza. Adesso però è prematuro dire se ci sarà una partenza sprint o se la forma arriverà progressivamente. Quello che stiamo facendo e di proporre metodologie e situazioni che durante l’anno verranno poi riviste e riadattate in modo da abituarsi a carichi di lavoro diversi per tutto l’arco della stagione“.

Che indicazioni possono dare le amichevoli durante il ritiro?

Cerchiamo di tenere sotto controllo l minutaggio di tutti i giocatori, per esempio la volta scorsa più o meno tutti hanno giocato un tempo. Se qualcuno in questo momento gioca un po’ meno può recuperare durante la settimana con lavoro individuale diversificato. Per il resto lavoriamo molto in sinergia con Colella, Greco e Paese, in questo momento come è giusto che sia è giusto lasciare un po’ da parte la prestazione per cercare di ottenerla in maniera progressiva“.

Ufficio stampa
Como calcio