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Caso Muntari, oltre al danno anche la beffa: squalificato per un turno

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Bruttissimo episodio nel corso di Cagliari-Pescara, 34ª giornata di Serie A. Cori razzisti contro Muntari: lui protesta e abbandona il campo. Ecco la decisione del Giudice Sportivo – 2 maggio, ore 18.20

Sulley Muntari era stato espulso per doppia ammonizione in Cagliari-Pescara e il Giudice Sportivo ha, quest’oggi, applicato il regolamento, squalificandolo per 1 giornata. Arriva, dunque, la beffa per il centrocampista ex Milan, vittima dei “buu” razzisti di alcuni pseudo tifosi sardi.

Scende in campo anche l’ONU – 2 maggio, ore 17.30

Anche l’ONU si schiera accanto a Sulley Muntari. Zeid Ra’ad al-Hussein, alto commissario per i diritti umani, ha elogiato il gesto del centrocampista del Pescara e ha dichiarato quanto segue: «Quanto ha fatto Muntari è un motivo di ispirazione per tutti noi che ci occupiamo di diritti umani. Il problema del razzismo richiede un’attenzione maggiore da parte della FIFA. Fra qualche settimana sarò presente a una gara internazionale perché il razzismo e qualsiasi espressione di intolleranza non devono trovare spazio nei grandi eventi».

Cori razzisti contro Muntari: palla al procuratore federale – 1 maggio, ore 16.20

Il procuratore della FIGC Pecoraro esaminerà non solamente i casi da prova tv dell’ultima settimana di Serie A, ma anche e soprattutto l’episodio Muntari. Il centrocampista del Pescara ha lasciato il campo per i continui cori razzisti provenienti dai tifosi del Cagliari e per questo Pecoraro dovrà decidere come comportarsi in relazione sia all’atteggiamento dei tifosi sia all’abbandono della partita da parte di Muntari stesso.

Cori razzisti contro Muntari: le parole del centrocampista – 1 maggio, ore 10.10

Sulley Muntari ha così commentato l’episodio dei cori razzisti nella sfida tra Cagliari e Pescara: «Facevano i cori contro di me me da subito, nel primo tempo ho visto che nel gruppetto c’erano dei bambini e allora mi sono rivolto ai genitori e ho da­to loro la mia maglia, per dare l’esempio. Poi in curva la cosa è continuata con un altro grup­po: io stavo ragionando con lo­ro, ma l’arbitro mi ha detto che dovevo lasciare perdere. E lì mi sono arrabbiato. Perché anzi­ ché fermare la partita se l’è pre­ sa con me? Se toccavo io l’arbitro ora era sottoterra».

Cori razzisti contro Muntari: il comunicato del Cagliari

Questo il comunicato ufficiale del Cagliari in merito alla vicenda degli insulti razzisti a Sulley Muntari: «Dalla panchina abbiamo assistito all’alterco verbale di Muntari con il direttore di gara. Abbiamo poi capito che si era verificato uno scambio di battute tra il calciatore e qualcuno sugli spalti per questioni relative a frasi ingiuriose. A fine gara abbiamo ascoltato le dichiarazioni del calciatore, che ha lamentato di essere stato fatto oggetto di cori razzisti e di aver avuto una discussione con l’arbitro che lo aveva invitato a non parlare con i tifosi durante la partita. Noi dalla panchina non abbiamo sentito cori razzisti né ritengo li abbia sentiti l’arbitro addizionale che è posizionato proprio davanti dalla curva e che, infatti, non ha preso nessuna iniziativa né penso abbia comunicato qualcosa di determinante al direttore di gara, che non ha preso alcun provvedimento. Anche alla nostra panchina non è stato riferito nulla, se non quanto abbiamo visto. La tifoseria del Cagliari non è razzista: lo dicono la nostra rosa, la nostra storia e tradizione. Detto questo, chiaramente la Società condanna fermamente ogni forma di razzismo e di violenza».

Cori razzisti contro Muntari: le dichiarazioni del calciatore

Queste le dichiarazioni che ha rilasciato Sulley Muntari al termine della partita contro il Cagliari in merito a quanto accaduto: «Hanno iniziato con i cori sin dal primo minuto, poi in curva la cosa è continuata con un altro gruppo di tifosi: stavo ragionando con loro, ma l’arbitro mi ha detto che dovevo lasciare perdere e allora lì mi sono arrabbiato. Perché se l’è presa con me anziché fermare la partita? I tifosi hanno sbagliato, ma l’arbitro doveva fare qualcosa di diverso e non accusare me. Se si fermano le partite sono convinto che queste cose non accadranno più negli stadi».

Cori razzisti contro Muntari, le parole di Zeman

Zdenek Zeman, tecnico del Pescara, al termine del match perso contro il Cagliari, ha parlato ai microfoni di Radio Uno sei cori razzisti contro Muntari: «Hanno fatto dei cori razzisti e lui ha chiesto all’arbitro di intervenire, cosa non avvenuta. A quel punto ha deciso di lasciarci in 10».

Cori razzisti contro Muntari, il ghanese protesta e lascia il campo

Gravissimo episodio nel corso della sfida tra Cagliari e Pescara, valevole per la 34ª giornata di Serie A. Il club rossoblù ha vinto per 1 a 0 grazie al gol di Joao Pedro ma a discutere è l’espulsione nel finale di Sulley Muntari. Cori razzisti contro Muntari nel corso della gara del Sant’Elia: il giocatore ha protestato ma quando l’arbitro Minelli lo ha ammonito, il ghanese ha deciso di abbandonare il campo, lasciando in 10 i suoi. Un episodio sicuramente destinato a far discutere.