Cuneo, Sottil: “Lavoriamo per vincere”

Ad oltre 1500 metri d’altezza, al cospetto del massiccio del Gran Paradiso, il Cuneo lavora duramente per prepararsi alla ormai prossima, imminente stagione sportiva. Sotto l’attento, vigile e scrupoloso sguardo del tecnico Andrea Sottil i biancorossi effettuano doppie sedute di allenamento quotidiano presso l’attrezzato Centro Sportivo Epinel. Mentre il collettivo si arricchisce quasi ogni giorno di nuovi elementi (martedì ha raggiunto Cogne il difensore Nicolò Antonelli, mercoledì è arrivato in quota anche il centravanti Lorenzo Tempesti), l’allenatore traccia un primo bilancio di questo principio di ritiro spiegando quelle che dovranno essere la caratteristiche e le peculiarità della sua squadra.

“In questi primi giorni di attività ho avvertito una grande atmosfera: c’è entusiasmo, applicazione, dedizione, spirito di sacrificio, insomma l’atteggiamento che serve per lavorare come si deve e per ripartire con il piede giusto – spiega mister Andrea Sottil -. Il gruppo che la società mi ha messo a disposizione mi piace e mi soddisfa: bene inteso, la squadra dovrà per forza di cose essere ancora completata tanto nel reparto difensivo quanto in quello offensivo, ma la base di partenza è davvero buona. Abbiamo ragazzi di qualità e spessore che potranno crescere e dimostrare il loro valore nel calcio professionistico. Scorgo potenzialità importanti che potranno emergere se accompagnate da lavoro, sacrificio e applicazione. Detto questo il gruppo dovrà essere completato con innesti di livello, e sono sicuro che con l’aiuto di Fabio Artico, Luca Padovano e, in particolar modo, del nostro grande presidente Marco Rosso riusciremo ad allestire una rosa estremamente competitiva“.

Al lavoro dallo scorso fine settimana, il tecnico non nasconde approvazione e soddisfazione per i suoi primi giorni in biancorosso: “Venerdì scorso, nel corso della presentazione in Comune a Cuneo, ho percepito un bel clima: sono convinto che in questa piazza si possa lavorare con serenità e professionalità. Abbiamo una società sana e competente, disponiamo di strutture di livello e auspico di riuscire presto a creare il giusto entusiasmo affinché i tifosi e la piazza tutta ci possano seguire e supportare con passione e coinvolgimento. Arrivo a Cuneo con entusiasmo, grande determinazione e ambizione: tutti vogliamo vivere una stagione da protagonisti. Fin dal primo allenamento ho spiegato ai ragazzi ciò che pretendo da parte loro: voglio una squadra umile, aggressiva, determinata, coraggiosa e ambiziosa. Una squadra che scenda in campo con la volontà di imporre il proprio gioco e con il solo fine di vincere“.

Un atteggiamento che, di fatto, il tecnico intende trasmettere al gruppo a prescindere da discorsi tecnici e tattici. “Ovviamente ho un’idea di calcio che prediligo, ma ciò non toglie che gradisca avere delle alternative. Voglio un Cuneo con una forte identità e con la capacità di essere camaleontico. Sì, perché la mia squadra deve saper cambiare, si deve saper adattare alle esigenze e alle situazioni. In ogni caso sono abituato a valutare con attenzione i giocatori a mia disposizione al fine di disporre sempre e comunque dello schieramento migliore. Lavoro quotidianamente per trasmettere ai calciatori i miei propositi, affinché i miei intendimenti diventino i loro: dobbiamo sudare per crescere e migliorare, dobbiamo impegnarci per vivere una stagione da protagonisti, dobbiamo esclusivamente pensare a vincere“.

Ufficio stampa cuneo calcio