Juventus, Tevez: «Un onore vestire la maglia numero 10» (FOTO)

L’argentino in conferenza stampa

SERIE A JUVENTUS TEVEZ – Presentato in conferenza stampa, Carlos Tevez si è detto molto felice di poter indossare la maglietta della Juventus: «Grazie a tutti e ai bianconeri per lo sforzo dimostrato per portarmi qui. Sono consapevole del grande sforzo fatto per farmi venire, ringrazio Marotta, Paratici e tutta la società. Il numero 10 rappresenta una sfida perchè lo hanno portato grandi giocatori, ho già avuto la responsabilità di vestire il 10 di Maradona al Boca e la cosa non mi spaventa. La mia grande sfida è portare avanti la squadra con il mio lavoro e dimostrare le mie qualità. Del Piero è stato l’ultimo giocatore a portare il 10, nutro grande rispetto per lui. Per me è un piacere vestire la sua maglia. I tifosi italiano sono molto simili agli argentini, per questo non mi ha sorpreso vedere tutta quella gente al mio arrivo. Il Milan? Ho sentito Galliani l’anno scorso quando voleva portarmi in rossonero. Sono contento di essere alla Juventus. Il mio sogno è vincere lo scudetto con la Juventus e ovviamente anche la Champions: siamo forti, ma comunque voglio andarci piano».

11:59 – «Posso portare tanta esperienza e qualità a questa squadra. Il calcio italiano è uno dei più belli, sono contento di arrivare alla Juventus. Ho sempre sognato di giocare in Italia»

12:02 – «Possibile conflitto con Conte come successo con Mancini? La chiave è molto semplice, è il rispetto»

12:03 – Marotta: «Sappiamo che il numero 10 nello scenario del calcio rappresenta un numero affascinante, i giocatori che la hanno indossato hanno sempre trascinato la squadra. Chi l’ha idossata alla Juventus è sempre stato un campione, non ha senso spendere altre parole su Del Piero, è un campione assoluto. Tevez ha espresso il desiderio di vestire il 10, noi abbiamo pensato fosse arrivato il momento di affidarlo ad un calciatore con le qualità dell’argentino. Prima o poi doveva capitare»

12:06 – Tevez: «Non ho ancora parlato degli arbitri, il precampionato sarà importante anche per abituarmi al ritmo del calcio italiano. Pellgrini? Ho parlato con lui, gli ho detto che il mio ciclo al Manchester City era concluso, lui ha capito»

12:10 – «Pirlo? Giocare con lui sarà molto facile. Sono molto felice di aver la possibilità di giocare insieme a lui e a Buffon, sono due grandi giocatori».

12:12 – «La decisione di venire qua l’ho presa da tanto tempo, la Juventus è stato l’unico club che ha mostrato la reale intenzione di prendermi. Ringrazio molto per l’interesse mostrato nei miei confronti».

12:15 – «In questo momento non penso a me come capocannoniere, prima spero nella vittoria della squadra».

12:16 – «Ho scelto l’Italia proprio perchè la Juventus è stata l’unico club a cercarmi con insistenza».