Ballardini esonerato, il retroscena: cacciato 'in diretta' alla Giochi Preziosi
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Il retroscena: Ballardini esonerato ‘in diretta’ alla Giochi Preziosi

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Davide Ballardini esonerato dal presidente del Genoa Enrico Preziosi, cacciato prima di un’intervista con i giornalisti presenti

Esonero in diretta per Davide Ballardini. Il tecnico non ha appreso dell’esonero dalla tv come successo con Maurizio Sarri a Napoli ma ha appreso del benservito da una telefonata del dg Perinetti, incaricato dal presidente del GenoaPreziosi. Come rivelato dalla Gazzetta dello Sport, l’esonero è avvenuto attorno alle 14.20, alla presenza dei giornalisti alla Giochi Preziosi. I giornalisti si erano recati a Cogliate, a Monza, per un’intervista con il presidente che, in maniera candida, ha ammesso: «Ho appena licenziato Ballardini e ho ripreso Juric». «Abbiamo vissuto in diretta la decisione del presidente – scrive la Rosea – eravamo alla Giochi Preziosi per una semplice intervista, abbiamo vissuto praticamente in diretta l’esonero del Balla e l’inizio dello Juric-ter, dopo le esperienze dall’estate 2016 al febbraio 2017 e dall’aprile al novembre 2017».

Preziosi aveva incontrato Davide Nicola, ex Crotone, che sembrava esser pronto a subentrare a Balla ma, un po’ a sorpresa, ha optato per il terzo ritorno di Ivan Juric, lanciando veleno sul tecnico appena esonerato. Juric era ancora legato al club rossoblù fino al giugno 2019 (il contratto resta lo stesso) e ha deciso di richiamarlo dopo l’incontro avvenuto ieri a metà mattinata nei suoi uffici, depistando tutti. Domenica aveva deciso di confermare il tecnico romagnolo, così come gli avevano consigliato, e voleva concedergli altre due gare ma in realtà, preoccupato per una deriva che non gli piaceva, in cuor suo aveva meditato di cambiare da un po’ e probabilmente aveva deciso di farlo già domenica sera. Per l’esonero ha prevalso anche un contrasto tattico, con Preziosi che ritiene il 3-5-2 il sistema più adatto per questo Genoa: «Il sistema giusto per questo Genoa è il 3-5-2: è stato costruito per giocare così e l’abbiamo costruito così d’accordo con Ballardini, insieme a lui. Juric sa che questo Genoa è impostato per giocare con il 3-5-2 e ne terrà conto. Non perché glielo imporrò io, ma perché capirà che è giusto così». Juric riparte da Roberto Murgita e da Matteo Paro, il suo vice allenatore stavolta non sarà Alberto Corradi.