Fiorentina, Commisso: «Ho voluto Amrabat. Su Iachini...»
Connettiti con noi

Fiorentina News

Fiorentina, Commisso: «Ho voluto Amrabat. Iachini? Ecco quando lo manderò via»

Pubblicato

su

Chiesa Fiorentina Commisso

Rocco Commisso, presidente della Fiorentina, ha fatto il punto della situazione in casa viola ai microfoni di Radio Rai

Rocco Commisso, presidente della Fiorentina, ha fatto il punto della situazione in casa viola ai microfoni di Radio Rai.

IACHINI – «Quando qualcuno fa un buon lavoro bisogna riconoscerlo ed è stato giusto dargli la mia fiducia. Qualcuno dice che devo mandarlo via? Fino a oggi stiamo andando bene, spero che si possa migliorare ma per il momento non ho intenzione di cambiare. Manderò via Iachini quando anche le altre squadre che sono sotto di noi in classifica faranno lo stesso».

CALCIOMERCATO – «Ho raccomandato solo Amrabat perché lo avevo visto in televisione. Abbiamo fatto 75 operazioni, su 74 non ho detto niente, su di lui sì. Questo non vuol dire che non sappia quello che succede. Quando siamo arrivati in tanti giocatori volevano andare via».

CENTRO SPORTIVO E STADIO – «Sul centro sportivo le cose sono andate molto bene, stiamo andando avanti anche grazie alla pubblica amministrazione e spenderemo più di 80 milioni di euro. Tra l’acquisto del club e tutto quello che ho speso, considerando anche che quest’anno ci saranno delle perdite, ho investito più di 300 milioni. Lo stadio è un argomento difficile: non so se potrò farlo a Campo di Marte come voglio io, ci saranno incontri quando io non ci sarò. Andrò a Roma domenica ma solo per vedere la partita, non parlerò con le istituzioni. Voglio investire sulla città di Firenze».

RITARDO DEGLI STIPENDI – «Queste sono decisioni che deve prendere la Lega Serie A, mio figlio e Barone di occuperanno di questo».

ROMA – «Spero di poter assistere alla partita, le ultime due partite contro la Roma abbiamo sofferto e il 4-1 dello scorso anno coincise con l’esonero di Montella. Spero di fare meglio domenica».

OBIETTIVI – «Ognuno ha i propri sogni, non voglio però fare promesse che non posso mantenere. Senza i tre punti fatti con il Napoli a tavolino la Juventus ne avrebbe meno di noi. Non avrei mai potuto pensare di fare così tanto con Mediacom, sono a Firenze da poco ma magari riusciremo a vincere qualche trofeo. Serve tempo».

PUPILLO – «Abbiamo Castrovilli e prima ho parlato di Amrabat. Voglio parlare solo dei nostri giocatori».