Fiorentina, Mihajlovic: “Vogliamo rifarci dopo Udine”

Sinisa Mihajlovic vuole che la sua Fiorentina torni a vincere già  domani sera contro il Parma.
Il tecnico dei viola, protagonista in conferenza stampa, ha parlato delle insidie che verranno portate dai ducali e delle assenze, in particolare quella di Gilardino: “La squadra deve capire che non possiamo contunuare con questi alti e bassi, anche se col Parma non sarà  facile – ha dichiarato Mihajlovic, come riporta Violanews – . Anche i ragazzi hanno voglia di rifarsi. Ho parlato ieri a Montolivo, gli ho spiegato quello che potrà  succedere domani, lui è un ragazzo intelligente che sa a cosa va incontro, l’ho visto sereno e domani dovrebbe giocare. I nostri tifosi sono intelligenti e sanno anche loro che fischiando un giocatore non fanno bene nè a noi nè al giocatore. Chi al posto di Gilardino? Chi al posto di Gilardino? Abbiamo preso Silva per poter essere un’alternativa a Gilardino, naturalmente dobbiamo dargli tempo di adattarsi al calcio italiano. Mi fido di lui e sono convinto farà  una grande partita. Jovetic potrebbe essere un’altra soluzione, ma sarebbe un esperimento perchè non l’abbiamo mai provato. Non voglio fare tragedie per la sconfitta di Udine che ci può anche stare, ma voglio un salto di qualità  e sono convinto che i ragazzi già  da domani faranno di tutto per cambiare questa tendenza. Dobbiamo ripetere l’atteggiamento messo col Bologna, anche se sarà  difficile. Le parole di Cognigni? Non so quale fosse l’intento della società  ma ha creato un po’ di subbuglio nello spogliatoio, si parlava tanto di questa situazione e questo ha distolto un po’ di attenzione sui giocatori e su Montolivo stesso. Prima della partita mi ha detto che era sereno per giocare, ma poi in campo non è riuscito ad esprimersi. Magari se avesse firmato il contratto poteva giocare comunque male, ma l’ho visto più nervoso del solito. Comunque mi ricordo qualche anno fa che Montolivo veniva fischiato e lui reagì segnando contro l’Udinese. Spero che domani non arrivino fischi, ma lui deve essere pronto a tutto. L’alternativa a Montolivo? Dipende dalle partite, può giocare Behrami se gli avversari schierano un giocatore pericoloso da contenere, come era con Torje con l’Udinese, altrimenti può giocare anche Kharja.”