Florenzi, ecco il perché della rottura con il tifo giallorosso

Il rapporto tra Alessandro Florenzi e i tifosi della Roma è ai minimi storici, ecco le tappe che hanno portato alla rottura

Il rapporto tra Alessandro Florenzi a la tifoseria giallorossa è ai minimi storici. L’ultimo atto di questa travagliata storia è avvenuto ieri sera, quando, al momento della sostituzione, sono piovuti copioso fischi dai tifosi presenti in Curva Sud.

Gli screzi tra il jolly di Di Francesco e una parte del tifo romanista sono iniziati un anno fa, precisamente il 28 gennaio 2018, al fischio finale della partita persa dalla Roma contro la Sampdoria. In quell’occasione, prima Florenzi sbagliò un rigore e convinse poi i suoi compagni di squadra ad evitare il confronto con i fan giallorossi. «Tutta la squadra sarebbe andata sotto la Curva per prendere i fischi che ci meritavamo, purtroppo c’è una regola che lo vieta», così l’esterno commentò la sua scelta.

La già delicata situazione peggiorò a causa della discussione per il rinnovo del contratto di Florenzi. Il terzino temporeggiò e fece allungare le tempistiche dell’operazione. Nel frattempo, maturarono voci di un possibile interessamento dell’Inter al giocatore della Roma.

La frattura definitiva è arrivata il 9 luglio 2018, durante un’amichevole a Latina: «Togliti la fascia, Florenzi trenta denari», questo è il coro verso il giocatore. Da quel momento, la carriera di Florenzi è proseguita tra alti e bassi, complici anche i numerosi problemi fisici. Se un tempo sembrava impossibile immaginare una Roma senza di lui, al momento lo scenario è radicalmente cambiato. Un suo addio ai giallorossi non è un’ipotesi poi così remota.