Garcia, messaggio ai tifosi: «Se stiamo uniti, la Roma è ancora più forte»

Il tecnico in conferenza: «Scudetto? Prima la qualificazione alla Champions»

Prima conferenza stagionale per Rudi Garcia, che domani guiderà la sua Roma a Verona, sul campo dell’Hellas. «Abbiamo scelto di giocare contro grandi squadre – ha spiegato il tecnico francese – perché sono esperienze che ci portano a migliorare. Avevamo scelto di affrontare anche trasferte contro squadre forti per questo motivo, adesso si entra nel vivo, con partite che contano e in cui bisogna sempre prendere i tre punti. Anche se nessuna squadra al mondo sa a che livello può essere alla prima partita stagionale, noi restiamo concentrati e siamo ambiziosi: domani è importante».

OBIETTIVI – «Il Verona – prosegue Garcia – ha qualità e alcune componenti specifiche: dovremo essere bravi a contrastarli e fare di tutto per imporre il nostro gioco. Per quanto riguarda gli obiettivi, abbiamo grandi ambizioni: io sono venuto a Roma per vincere dei titoli e faremo di tutto per lottare per vincere trofei. L’obiettivo primario, in ogni caso, resta la qualificazione per la prossima edizione della Champions League. C’è tanto entusiasmo intorno a noi e tante premesse per fare bene: chiedo a tutti noi, allenatori, staff e società, di giocare insieme, tutti uniti. E chiedo ai nostri tifosi di giocare insieme a noi: uniti, facciamo il bene della Roma. Divisi, facciamo solo il male. Sono arrivato in un contesto difficile e al primo anno abbiamo fatto benissimo. L’anno scorso ci sono state difficoltà, ma abbiamo raggiunto il nostro obiettivo: la storia della Roma insegna che non sono arrivati i risultati che questo club avrebbe meritato. Ma io sono positivo e ai tifosi dico: insieme siamo più forti. Il destino della Roma è uno solo: vincere. Questa è la maglia più bella al Mondo, in una città meravigliosa».

DZEKO IN – Tante novità, tra cui Edin Dzeko: «Sul piano offensivo ho molte scelte da fare, ma questo è un vantaggio per me. Contro il Siviglia lo abbiamo visto: ci sono tante possibilità, tra cui quella di vedere insieme Dzeko e Totti. Per vincere, ovviamente, servono grandi campioni: Totti, Salah, Dzeko e Iago mi assicurano un reparto offensivo importantissimo».

PROBLEMI – Abbondanza in attacco, ma problemi in difesa: «Maicon sarà pronto per la partita con la Juventus. Cole, invece, non sarà in lista: è una scelta societaria, che comprende anche me. Gyomber ha fatto una seduta oggi con noi, ma è complicato inserirsi subito: sarà con noi a Verona e ci aiuterà se serve, ma per il momento non ha ancora provato sul campo e sentito tutto il modo di difendere della nostra squadra. Digne? Ne parleremo il primo settembre.. Ci serve un terzino sinistro, Emerson è arrivato ma domani difficilmente ci sarà. Digne è una possibilità».

JUVE – «Gap con la Juventus? Non so se si è ridotto – spiega il tecnico francese – lo dirà il campo. In ogni caso, io sono contentissimo del lavoro svolto dalla mia società: ho una rosa di altissimo livello. Szczesny titolare? Ho parlato con entrambi, i primi a dover sapere le cose sono loro: abbiamo due portieri forti ed esperti, un vantaggio. Non ci sarà un numero uno e un numero due: sono alla pari e domani inizia Szczesny, ma poi valuterò».