Guizzo Chievo, ma l’Udinese si salva: 1-1

Pellissier illude, l’autogol di Cesar rimette la partita in pari

E’ virtualmente salvo il Chievo Verona, che con il pareggio contro l’Udinese ha fatto un altro passo in avanti verso l’ambito traguardo. Deve accontentarsi di un punto la formazione friulana, che sta attraversando un momento particolarmente delicato della stagione a causa delle difficoltà e lacune emerse.

PRIMO TEMPO – Parte subito bene l’Udinese, che al 2’ con Kone sfiora il vantaggio: il greco spedisce da calcio di punizione la palla sulla traversa. A caccia del gol, i padroni di casa al 9’ si propongono in avanti con Allan, che dopo una buona percussione prova un destro a giro rivelatosi troppo centrale. Reattivo Bizzarri al 13’, quando si ritrova ad agguantare un tiro pericoloso di Thereau, deviato dalla sua difesa. Il primo tentativo dei padroni di casa è firmato da Radovanovic, che al 15’ prova a sorprendere Karnezis con una sassata, sulla quale però il portiere arriva senza problemi. Non esaltante però il match, disputato a ritmi blandi e spesso spezzettato. Al 29’ il Chievo reclama un rigore per un presunto fallo di Danilo su Pellissier, ma l’arbitro lascia proseguire. Nemmeno Bruno Fernandes al 35’ riesce a far decollare il match: la sfera finisce abbondantemente sul fondo. Deve pensarci allora capitan Pellissier, che al 39’ brucia Widmer e in spaccata evia alle spalle di Karnezis il cross di Meggiorini. Immediata la reazione dell’Udinese, che prova subito a schiacciare i padroni di casa, ma senza metterci qualità: cross teso di Bruno Fernandes al 44’ per Thereau, ma la palla arriva a Bizzarri.

SECONDO TEMPO – La partita finalmente si accende: l’Udinese appare più combattiva, mentre il Chievo prova a chiudere il match. Al 49’, infatti, Meggiorini dalla sinistra si accentra e scarica un tiro potente su cui però Karnezis interviene con attenzione. Molto coraggioso Bizzarri, che al 55’esce dai pali e anticipa ben quattro giocatori, di cui due compagni avversari per impedire a Thereau di colpire di testa. Stramaccioni getta nella mischia prima Gejio e poi Di Natale e proprio il capitano al 65’ mette i brividi a Bizzarri con un pazzesco tiro al volo, che si schianta sul palo. Risponde Botta al 67’ con un mancino dal limite, sul quale però arriva il portiere greco senza affanni, che poi al 69’ si infuria con i suoi compagni, che lasciano Hetemaj libero di provare la conclusione dalla distanza. Sfortunato e impreciso Cesar, che al 72’ prova ad anticipare Geijo, ma finisce per deviare la palla nella propria porta, regalando il pareggio all’Udinese. Doppia chance in pochi secondi per il Chievo, che al 78’ prima con Radovanovic e poi con Paloschi cerca nuovamente il vantaggio, ma il tiro del centrocampista viene ribattuto da Karnezis con i pugni, mentre quello dell’attaccante finisce fuori. Le squadre con il passare del tempo sembrano volersi accontentare del pareggio ed, infatti, la partita si spegne lentamente. Non Zukanovic, che al 92’ ha colpito la traversa con la sua bordata.

LUCI E OMBRE – Fatica a vedere la luce in fondo al tunnel l’Udinese, che oggi ha rischiato grosso contro il Chievo Verona. La squadra di Andrea Stramaccioni deve ringraziare Cesar per il punto strappato al Bentegodi, ma sono evidenti le difficoltà un po’ a tutti i livelli: la difesa “balla”, il centrocampo è privo di idee e a farne le spese sono gli attaccanti, che si muovono per lo più a vuoto, non avendo la qualità per decidere da soli le partite (fatta eccezione per Di Natale, sfortunato oggi). Sorride, invece, il Chievo Verona, che ha fatto un altro passo in avanti verso la salvezza e che oggi si è dovuto arrendere al pareggio solo per l’intervento sfortunato di Cesar.

TABELLINO – CHIEVO 1 – 1 UDINESE

Marcatori: 39’ Pellissier, 72’ aut. Cesar

Ammoniti: Bruno Fernandes, Allan, Pinzi, Meggiorini, Cesar, Birsa, Danilo

CHIEVO (4-4-2): Bizzarri; Frey, Dainelli, Cesar, Zukanovic; Radovanovic, Izco, Hetemaj, Birsa (69’ Schelotto); Meggiorini (66’ Botta), Pellissier (59’ Paloschi). In panchina: Bardi, Seculin, Gamberini, Christiansen, Vajushi, Cofie, Fetfatzidis, Sardo, Biraghi. Allenatore: Maran.

UDINESE (3-4-2-1): Karnezis; Piris, Danilo, Bubnjic (61’ Di Natale); Widmer, Allan, Pinzi, Pasquale; Bruno Fernandes (46’ Geijo), Kone; Thereau (74’ Badu). In panchina: Meret, Scuffett, Hallberg, Coppolaro, Gabriel Silva, Aguirre, Perica, Zapata. Allenatore: Stramaccioni.