2015
Inter, Kovacic sistema il bilancio | GdS
Intanto il giocatore è pronto a sostenere le visite mediche con il Real Madrid
Mateo Kovacic, centrocampista croato classe 1994, ha lasciato l’Inter per unirsi al Real Madrid. Troppo forte, per il giocatore, il richiamo della camiseta blanca ma troppo forte per il club nerazzurro il richiamo del denaro degli spagnoli. I tifosi, in tanti, storcono il naso per la partenza di Kovacic, ma le motivazioni sono prettamente economiche. “La Gazzetta dello Sport” oggi in edicola analizza la cessione di Kovacic al Real Madrid, secondo un punto di vista della società nerazzurra.
LA CESSIONE ‘OBBLIGATA’ – Con la plusvaleza Kovacic, l’Inter mette le pezze al bilancio 2015/2016, già sotto esame Uefa, e permette al presidente Thohir di evitare nuovi esborsi di denaro per quest’anno solare. L’Inter quest’anno ha tentato il tutto per tutto nonostante un deficit da 100 milioni di euro. Fuori dall’Europa, i nerazzurri hanno deciso di rinforzare la squadra per tornare in Europa e per innestare così un circolo virtuoso. Un solo acquisto definitivo (Kondogbia) e tanti prestiti per ritardare l’avvio degli ammortamenti. La cessione di Kovacic produrrà una plusvalenza di 28 milioni di euro (fu pagato 14,6 milioni di euro) e permetterà, secondo le strategie nerazzurre, di rientrare nelle spese per il Fair Play Finanziario.
VISITE MEDICHE – Intanto Kovacic, secondo la stampa spagnola, è pronto a sostenere le visite mediche con il club madrileno. Il giocatore, dopo aver sostenuto le visite, verrà presentato alla stampa alle ore 13 nel Palco d’Onore del Bernabeu e firmerà il suo nuovo contratto che lo legherà al Real fino al 30 giugno del 2021.