Lippi: «Investitori cinesi? Perplessità immotivata»

L’ex ct azzurro, uno che conosce bene la Cina, mette al bando lo scetticismo

Il calcio sta iniziando a prendere atto dell’ingresso, più che mai potente, della Cina sullo scenario mondiale del pallone ai massimi livelli e, in Italia, questi sono i giorni più significativi in tal senso: Milan e Inter si avvicinano a grandi passi ad una proprietà cinese e Marcello Lippi, ex tecnico dello Guangzhou, si è espresso proprio sulla scalata cinese al mondo del calcio italiano. L’ex ct azzurro ha spiegato come la cessione dei due club milanesi rappresenti una sorta di atto necessario per restare nel calcio che conta: il parere di Lippi sull’ingresso delle proprietà cinesi nel calcio italiano si discosta dallo scetticismo generale.  

INVESTIMENTI IMPORTANTI – Lippi è fiducioso e crede nelle ambizioni dei cinesi: «Avverto perplessità per l’ingresso dei grandi ricchi cinesi in Serie A. E non capisco il perché» riporta La Gazzetta dello Sport. Lippi, uno che ha avuto modo di conoscere direttamente il mondo del calcio in Cina e l’atteggiamento dei ricchi imprenditori, ritiene che la voglia di investire in Italia non si leghi solo ad un capriccio ma alla voglia di entrare a lungo termine nel panorama del nostro Paese anche attraverso investimenti slegati dal pallone.