Spalletti «Gol Lautaro è giocata per il pubblico. Modric? Non lo so...»
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Inter, Spalletti soddisfatto: «Il gol di Lautaro è la giocata per il pubblico. Modric? Non lo so…»

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Le parole di Luciano Spalletti dopo la vittoria in International Champions Cup contro l’Atletico Madrid: dal gol di Lautaro al ‘sogno’ Modric

L’Inter vince la sua ultima amichevole pre-campionato in casa dell’Atletico Madrid e Spalletti ha buoni motivi per essere soddisfatto. Nell’ultimo impegno di International Champions Cup, ‘Wanda Metropolitano’ espugnato grazie ad una prodezza di Lautaro Martinez e nerazzurri adesso proiettati verso la prima giornata di Serie A contro il Sassuolo: «Dobbiamo cercare di giocare come fatto bene stasera nel primo tempo. Il gol di Lautaro?  Ha fatto una gran giocata, quella che piace al pubblico. Però non basta quella: in certi palloni persi se la difesa non ci mette la pezza poi si prendono la colpa solo i difensori. Lautaro ha fatto un bel gol ma deve anche tener palla, far salire la squadra e saper dialogare con compagni – ha dichiarato Spalletti a Sky SportI tifosi, soprattutto quelli dell’Inter, hanno visto campioni giocare a calcio con la tigna su ogni pallone, sanno valutare ogni azione, non gliene frega nulla della giocata per i giornalisti».

Spalletti ha poi proseguito: «E’ fondamentale giocare come abbiamo fatto a larghi tratti nel primo tempo, siamo stati solidi. La prestazione del secondo tempo è da migliorare. Inter europea? Avevamo di fronte un avversario che per tratti del primo tempo abbiamo gestito, poi, con l’ingresso di un paio di giocatori forti ci ha messo in difficoltà. Ci vuole insistenza, loro sono forti, nelgi ultimi anni hanno vinto titoli, giocato due finali di Champions; un allenatore come Simeone dà una gran mentalità, Noi possiamo fare di più, si perdono palloni che non si possono perdere. Io soddisfatto? Lo sono sempre, ogni allenamento è competitivo come partita per me. Sogno Modric? Non lo so, se ne occupa il direttore, gestisce lui i rapporti con le altre squadre. Comunque, che un giocatore che ha vinto la Champions League fosse stato interessato al nostro progettomi riempie di gioia. Penso che sia una cosa difficile arrivare a un giocatore come lui, ma la socioetà è stata forte nel creare un corretto interesse per lui».