Inter, Stramaccioni: “Contro Rubin servirà attenzione. Ranocchia e Juan Jesus coppia del futuro”

INTER STRAMACCIONI – Andrea Stramaccioni, allenatore dell’Inter, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia dell’esordio nella fase a gironi in Europa League contro il Rubin Kazan: “Difficoltà a San Siro? Nessuna connessione seria, almeno per quanto ci riguarda, tra le nostre non vittorie e il nuovo campo. L’unica sconfitta pesante è stata quella contro la Roma, le altre valevano meno visto che erano match di ritorno successivi a risultati positivi ottenuti in trasferta come successo a Spalato e in Romania. Speriamo che domani sarà la volta buona. Riguardo la polemica sulla definizione di provinciale, era tutto legato al fatto che si potesse sminuire una partita difficile che abbiamo vinto interpretandola bene e tenendo il 60% del possesso palla. Inoltre abbiamo fatto dei cambi offensivi nonostante il vantaggio, continuando a stare nella metà campo avversaria. Quindi non mi pare che sia stata una vittoria da etichettare in quella maniera. E non va dimenticato che avevamo molti indisponibili. Poi se una squadra possa interpretare una gara a seconda dell’avversario dipende da me, ma la nostra idea di gioco non è mai cambiata. Juan Jesus? Pensavo potesse andare peggio, invece ha interpretato bene la gara, come Ranocchia. Andrea per me rappresenta una certezza perché è un difensore giovane che può diventare un giocatore di alto livello per il calcio italiano. Il brasiliano aveva già fatto bene col Vaslui, quindi complimenti ad entrambi. Il pubblico da quando ci sono io ci ha sempre incitato e si è sempre fatto sentire, fin dal ritiro estivo. Inoltre abbiamo molti abbonati nonostante il rendimento della scorsa stagione. Assenza Palacio? Non è in forma e con il dottor Combi abbiamo deciso di non convocarlo. Speriamo di recuperarlo per Siena. Per noi è un giocatore importante e abbiamo preferito non rischiarlo perché è tornato malconcio dall’impegno con la nazionale. L’avversario? È una squadra molto attrezzata, che presenta nove undicesimi della squadra che giocò qui nel 2009. In quei tempi mise in seria difficoltà l’Inter  quindi dovremo stare molto attenti e concentrati“.