Inter, svolta Thohir: ecco le garanzie bancarie. E spunta il modello Arsenal…

Novità importanti sul fronte societario per il club nerazzurro, ad un momento di svolta.

INTER MORATTI THOHIR – Altro passo in avanti nella trattativa tra Massimo Moratti ed Erick Thohir, che sta per sbarcare a Milano per firmare il contratto che lo renderà proprietario di maggioranza dell’Inter. Proseguono a ritmi serrati gli incontri in pieno centro a Milano tra i delegati dei due imprenditori: restano da definire alcune clausole e il ruolo della famiglia Moratti dopo l’ingresso del magnate indonesiano nel club, di cui acquisirà il 75%, ma intanto sono arrivate le garanzie bancarie ed è stato pre-allertato uno studio notarile per domenica, quando potrebbe essere ratificata l’intesa. Gli ultimi dubbi sono ormai caduti, resta da capire il ruolo, appunto, della famiglia Moratti, che Thohir è pronto a ritagliare per non rompere la tradizione e perché consapevole della necessità di far affidamento sull’esperienze e le conoscenze degli attuali proprietari.

Come riportato da “La Gazzetta dello Sport”, il piano del tycoon è quello di assumere la carica di presidente, lasciando la vicepresidenza esecutiva ad un rappresentante di Moratti (suo figlio Angelomario?) e costruendo un consiglio d’amministrazione forte (con Jason Levien?), dove disporrebbe della maggioranza. Se la maggioranza arrivasse in due stop, allora Massimo Moratti potrebbe restare alla guida del club nella fase di transizione. Intanto si profila l’arrivo di Thohir negli States, dove potrebbe incontrare la squadra di Walter Mazzarri per la Guinnes Cup, un evento nel quale ci sarebbe la mano dello stesso indonesiano. L’intenzione di Thohir a livello prettamente sportivo è di far riferimento al modello dell’Arsenal: investimenti sul mercato, certo, ma nessuna offerta folle; ricerca del pareggio del bilancio e voglia di pescare in anticipo i migliori talenti internazionali, da crescere in casa.