Juve Stabia: Amodio consegna le dimissioni e ribadisce estraneità 

La Juve Stabia non si lamenta per le prestazioni, raggiungendo la quarta vittoria consecutiva, ma deve affrontare un altro tipo di problemi: Stefano palazzi aveva chiesto nei confronti di Roberto Amodio l’inibizione per 3 anni e 3 mesi e 9 punti di penalizzazione per la squadra a causa dell’accusa di combine nella partita contro il Sorrento nella stagione 20082009.

Amodio non ci sta e, come aveva lasciato intendere anche nel pre partita dell’ultima giornata, lascia la squadra, consegnando le proprie dimissioni e lasciando una nota sul sito ufficiale della Juve Stabia ribadendo l’estraneità  ai fatti e augurando un lavoro sereno alla società :

“Il sottoscritto Roberto Amodio nel ribadire nuovamente la propria estraneità  alle accuse mosse dal Procuratore Federale dott. Stefano Palazzi, e, pur avvertendo, nei suoi confronti, la fiducia incondizionata da parte dei Presidenti Franco Giglio e Franco Mannello, ritiene, da uomo di sport e da primo tifoso della Juve Stabia, che in questo particolare momento la squadra e l’intero staff tecnico hanno la necessità  di continuare a lavorare con la giusta serenità  per proseguire a raccogliere i brillanti risultati ottenuti finora. Alla luce di quanto sopra esposto, ed al solo fine di poter affrontare in piena libertà  la vicenda processuale che lo vede coinvolto, il sottoscritto si dimette dall’incarico di Amministratore Unico della S.S. Juve Stabia spa con la certezza che la Giustizia Sportiva saprà  stabilire la verità  dei fatti.

Roberto Amodio“