2015
Klopp: «Borussia Dortmund, sei speciale. Ma è giusto andarmene»
Il tecnico apre al City: «Nessun contatto, ma non mi fermo per un anno»
«Nei giorni scorsi abbiamo parlato con Jurgen e, di comune accordo, si è deciso di dividerci a fine stagione. Non è stato facile, perché con lui abbiamo un rapporto speciale. Sono sicuro che ogni tifoso del Borussia si ricorderà a lungo di Jurgen». Hans-Joachim Watzke, CEO del Borussia Dortmund, ha aperto la conferenza stampa nella quale, dopo sette anni insieme, Jurgen Klopp ha annunciato l’addio ai gialloneri.
L’ADDIO – «Ho sempre detto – ha spiegato Klopp – che, nel momento in cui sentivo di non essere più l’allenatore perfetto per questo straordinario club, mi sarei fatto da parte. Ho scelto di dirlo ora perché, negli anni scorsi, alcune decisioni dei giocatori sono state prese e annunciate in modo tardivo, in questo modo il club avrà la possibilità di progettare al meglio la nuova stagione. Penso sia la decisione giusta: questo club deve essere guidato da un allenatore perfetto al 100%. Io stanco? No, non è questo il punto… E non è vero nemmeno che ho avuto contatti con altri club. Di certo, però, non mi prenderò un anno di pausa. Ho vissuto momenti speciali: la finale di Champions League, un sogno, e le vittorie in Bundesliga».