Lewandowski ne segna quattro: il Borussia Dortmund schianta il Real Madrid

CHAMPIONS LEAGUE BORUSSIA DORTMUND REAL MADRID 4-1 – Prestazione spettacolare del Borussia Dortmund, che schianta il Real Madrid con un secco 4-1 e ipoteca una finale tutta tedesca con il Bayern Monaco. Protagonista assoluto della serata è Robert Lewandowski, autore di quattro reti. Dopo un primo tempo concluso in parità, il Real Madrid crolla nella ripresa sotto i colpi dei giocatori in maglia giallonera ed è chiamato al miracolo nella gara di ritorno.

Grande cornice di pubblico al Signal Iduna Park di Dortmund per la sfida tra Borussia e Real Madrid. I padroni di casa si presentano con la formazione titolare, compreso Mario Gotze, ormai diventato ufficialmente un giocatore del Bayern Monaco. Josè Mourinho risponde Higuain unica punta insieme a Ozil e Ronaldo. Parte subito forte il Borussia Dortmund, che dimostra di voler fortemente la finale e, con buona probabilità, il derby con il Bayern Monaco. La squadra di Klopp si fa vedere subito con insistenza in avanti ed è pericolosa dopo soli 6 minuti con Marco Reus: il tedesco prende palla a centrocampo e si invola verso l’area avversaria, supera Varane e prova ad incrociare il destro, ma è bravo Diego Lopez a respingere. Pochi minuti dopo il Borussia trova il vantaggio: Gotze prende palla sulla fascia, rientra sul destro e mette in mezzo un pallone teso;  Lewandowski riesce ad eludere la marcatura di Pepe e ad avventarsi sul pallone, spedendolo alle spalle di Diego Lopez: è 1-0 Dortmund. Dopo la sfuriata iniziale degli avversari, il Real Madrid prova a riorganizzarsi, ma la manovra è lenta e troppo prevedibile: le ‘merengues’ si affidano spesso ai lanci lunghi e non riesce a portare pericoli alla porta difesa da Weidenfeller. Il Real Madrid mostra cenni di reazione soltanto al 23’ : Cristiano Ronaldo ci prova da trenta metri su calcio di punizione, ma è bravo il portiere dei tedeschi a non farsi sorprendere. Nella seconda fase del primo tempo la squadra di Mourinho si mostra più arrembante e decisa, ma corre qualche rischio di troppo sui contropiede orchestrati magistralmente dagli attaccanti in maglia giallonera. Dopo una serie di attacchi infruttuosi del Real Madrid, il Borussia si fa vedere nuovamente in avanti con il solito Reus: il numero 11 entra in area e viene atterrato da Varane, ma per l’arbitro è tutto regolare. La squadra di Klopp viene distratta dall’episodio e Modric fa partire il contropiede con una grande giocata per Higuain: l’argentino entra in area, mette in mezzo per Ronaldo che, a porta vuota, non può sbagliare e segna la rete dell’1-1 al 42’. Finisce così il primo tempo, con i tedeschi che protestano con l’arbitro per il mancato rigore e gli spagnoli che tirano un sospiro di sollievo per il risultato di parità.

Il secondo tempo inizia con gli stessi ventidue giocatori del primo e con il Borussia subito all’arrembaggio alla ricerca della rete; il Real Madrid sembra aver preso bene le misure agli avversari e riesce a coprire con buona puntualità. Tuttavia al 50’ i padroni di casa riescono a trovare nuovamente la via della rete: Lewandowski, sul filo del fuorigioco, raccoglie un tiro sporco di Reus e da pochi passi supera ancora Diego Lopez per il 2-1. Passano pochi minuti e l’azione si ripete: questa volta è di Schmelzer il tentativo di tiro in porta, anche in questa occasione raccoglie il pallone la punta polacca, si libera al tiro con una grande giocata e batte imparabilmente il portiere del Real Madrid; è il gol del 3-1 Dortmund. I tedeschi mostrano una cattiveria e un’aggressività incredibile e mandano in bambola la difesa ‘blanca’. Al 61’ Gundogan si rende protagonista di una fantastica azione solitaria prima di andare al tiro con il sinistro dal limite dell’area, ma è bravissimo Diego Lopez a deviare in corner. Il Borussia Dortmund non si accontenta e vuole approfittare dello sbandamento degli avversari. Lo fa con Marco Reus, che entra in area e viene steso da Xabi Alonso: questa volta per l’arbitro è calcio di rigore; sul dischetto si presenta il solito Lewandowski, che non sbaglia e segna il suo quarto gol personale. Nonostante il risultato i padroni di casa continuano ad attaccare e a lottare su ogni pallone, mentre il Real Madrid cerca di trovare una rete che potrebbe restituire qualche speranza in vista della gara di ritorno. A dieci minuti dalla fine Josè Mourinho tenta il tutto per tutto sostituendo Xabi Alonso con Kakà, provando a dare una spinta in più in avanti. Il cambio non sortisce gli effetti sperati e il Real Madrid non riesce a rendersi pericoloso, se non con il solito Ronaldo che viene fermato in uscita da Weidenfeller. Nel finale il Dortmund gestisce bene il pallone, portando a casa un risultato fondamentale. La squadra di Josè Mourinho avrà bisogno di una prestazione perfetta per ribaltare il risultato nella gara di ritorno.